Friday, March 10, 2006
Restless Architect of Human Possibilities
ATTENZIONE:
TUTTE LE INFORMAZIONI FUTURE SARANNO AGGIORNATE NEL SITO:
https://sites.google.com/site/rahp80/
TUTTE LE INFORMAZIONI FUTURE SARANNO AGGIORNATE NEL SITO:
https://sites.google.com/site/rahp80/
RESTLESS ARCHITECT
OF HUMAN POSSIBILITIES SAS (R.A.H.P. SAS)
.......dalla Pedagogia all'Andragogia
Sede Legale:
Via Pietro Nenni, 6 - 07100 Sassari
e-mail: rahp80@yahoo.it
Costituita il 25 Febbraio 2002
Iscritta alla Camera di Commercio con numero
di Repertorio Economico Amministrativo 140196 in data 7 Marzo 2002
La società Restless Architect of Human Possibilities (R.A.H.P. sas) è stata fondata nel Febbraio del 2002. L’obiettivo principale della Società è sviluppare la cultura sanitaria e l’aggiornamento costante del personale sanitario (medici, biologi, tecnici sanitari, infermieri). Il progetto va inquadrato nell’ottica del miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie e viene sviluppato cercando di introdurre progressivamente innovativi metodi didattici, sviluppando metodi interattivi e valorizzando le capacità di problem solving dei partecipanti. L'obiettivo è quello di indurre un reale cambiamento comportamentale nei partecipanti. Questo obbiettivo viene perseguito attraverso la programmazione e la realizzazione di corsi, congressi, simposi in forma residenziale oppure con la formazione a distanza (FAD). Tutte queste attività sono svolte nell’ambito del programma, del Ministero della Salute, di Educazione Continua in Medicina (ECM) e l’ambito di intervento è costituito da tutto il territorio nazionale. La Società organizza corsi che vengono accreditati nel sistema nazionale ed in quello regionale del Veneto ed essa stessa è stata accreditata come Provider nel sistema regionale della Lombardia dove ha aperto una propria sede formativa. Nell’arco di poco più di tre anni di attività, al Maggio 2006, la R.A.H.P. sas ha organizzato quasi mille e cinquecento eventi residenziali pari ad oltre settecento corsi con la partecipazione di circa 30.000 sanitari per un totale di oltre 5.000 ore formative e oltre 800 giornate d'aula. L’obbiettivo formativo viene perseguito anche con la cura, la realizzazione e la pubblicazione di riviste scientifiche che vengono distribuite in tutto il territorio nazionale, attualmente in numero di nove, di cui due sono l’edizione italiana di prestigiose riviste pubblicate negli Stati Uniti. La Società può inoltre promuovere lo svolgimento di studi, ricerche, la stesura di relazioni e la produzione di materiale audiovisivo e digitale in campo sanitario. Essa potrà compiere tutte le operazioni necessarie, anche di carattere finanziario, mobiliare ed immobiliare, per il conseguimento dello scopo sociale.
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Siamo orgogliosi di comunicare che la R.A.H.P. sas è stata verificata ed è risultata
conforme alla Norma UNI EN ISO 9001:2000
Il Sistema di Gestione per la Qualità è applicato alla:
Progettazione ed erogazione di corsi
di formazione in campo sanitario.
Settore EA: 37
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Lista dei corsi ECM del 2007Aggiornata al 16 Giugno 2007
17-12-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
5-12-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
5-12-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso della workcell Trinity Genova
29-11-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso della workcell Trinity Genova
28-11-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
27-11-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
22-11-2007 Metodologie di impostazione dei lavori scientifici Genova
21-11-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 2000 (corso avanzato) Genova
21-11-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del PathFinder (corso avanzato). Genova
7-11-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite Genova
19-10-2007 Asma e dintorni Iseo (BS)
18-10-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
18-10-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso della workcell Trinity Genova
17-10-2007 Metodiche di trasformazione dei dati Genova
16-10-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
16-10-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder Genova
11-10-2007 Comunicazione efficace in sanità: dinamiche di relazione (Direzione - Staff - Paziente) Caltagirone (CT)
10-10-2007 Comunicazione efficace in sanità: dinamiche di relazione (Direzione - Staff - Paziente) Caltagirone (CT)
1-10-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 2000 (corso avanzato) Genova
27-09-2007 Etica e Sanità. Il mondo della Sanità: Conquiste e problemi Genova
21-09-2007 Patologia cromosomica in epoca prenatale e neonatale Lagonegro (PZ)
20-09-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
20-09-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
19-09-2007 Utilizzo di curve ROC nell'analisi di dati di microarrays Genova
18-09-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
12-07-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
10-07-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
5-07-2007 Screening prenatale per aneuploidie e difetti del tubo neurale: basi statistiche, alternative disponibili ed organizzazione pratica Marcianise (CE)
4-07-2007 Screening prenatale per aneuploidie e difetti del tubo neurale: basi statistiche, alternative disponibili ed organizzazione pratica Marcianise (CE)
3-07-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso della workcell Trinity Genova
30-06-2007 Corso sul supporto vitale di base e defibrillazione precoce (BLS-D) Sassari
29-06-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Lecce
28-06-2007 Comunicazione efficace in sanità: dinamiche di relazione (Direzione - Staff - Paziente) Caltagirone (CT)
27-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
27-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali nel dosaggio dei marcatori tumorali con l’Immulite 2000 Milano
27-06-2007 Comunicazione efficace in sanità: dinamiche di relazione (Direzione - Staff - Paziente) Caltagirone (CT)
26-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite Genova
26-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 2000 (corso avanzato) Genova
26-06-2007 Linee Guida sugli screening pre-natali e valutazione diagnostica della gravidanza Tricase (LE)
25-06-2007 Tecniche di Comunicazione efficace e gestione gruppi in sanità Pizzo Calabro (VV)
21-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
21-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell'uso del CQI Online Montecchio Maggiore (VI)
21-06-2007 Omocisteina, linee guida per l’utilizzo come fattore predittivo di eventi tromboembolici Nizza Monferrato (AT)
20-06-2007 Biobanche Genova
19-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Campobasso
16-06-2007 Ristrutturazione dei processi di pensiero per sviluppare una cultura gestionale delle risorse umane Savigliano (CN)
12-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
9-06-2007 L’utilizzo della cultura gestionale dei fattori bloccanti nell’attività sanitaria Savigliano (CN)
7-06-2007 Lo screening prenatale di aneuploidie fetali nel primo trimestre di gravidanza: aggiornamenti clinici e di laboratorio San Benedetto del Tronto (AP)
7-06-2007 Etica e sanità Acqui (AL)
4-06-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Manerbio (BS)
4-06-2007 Attualità in allergologia Milano
31-05-2007 Controllo di Qualità sui processi Genova
31-05-2007 La cultura gestionale del tempo nelle attività sanitarie Montecchio Maggiore (VI)
30-05-2007 Sviluppo di una cultura per la gestione dei conflitti in sanità con l’impiego di abilità negoziali Palmanova (UD)
29-05-2007 Come parlare in pubblico suscitando interesse nelle presentazioni scientifiche Adria (RO)
29-05-2007 Prima giornata Fabrianese di allergologia “attualità e prospettive in allergologia” Fabriano (AN)
28-05-2007 La cultura gestionale del tempo nelle attività sanitarie Verona
26-05-2007 Dal sintomo alla terapia: percorsi diagnostico-terapeutici nelle patologie respiratorie Castelverde (CR)
26-05-2007 Sicurezza e gestione del rischio in laboratorio Mondovì (CN)
26-05-2007 Scientific english: Writing and listening skills Firenze
25-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Avellino
24-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
23-05-2007 Implementazione di una linea guida e del percorso diagnostico-terapeutico nelle infezioni del complesso TORCH Roma
22-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
22-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) S. Angelo dei Lombardi (AV)
22-05-2007 Sistemi manageriali di valutazione del personale Fermo (AP)
21-05-2007 PCR quantitativa Genova
21-05-2007 Il processo di delega nell’ambito del management sanitario Fermo (AP)
19-05-2007 I costi della non qualità: l'imperativo di abbattere i costi con la partecipazione di tutti Bergamo
19-05-2007 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Firenze
18-05-2007 La valorizzazione delle risorse umane ed il team building per formare all’eccellenza in sanità Acqui (AL)
16-05-2007 Sistemi manageriali di valutazione del personale Teramo
15-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) S. Angelo dei Lombardi (AV)
15-05-2007 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica attraverso l’acquisizione dei principi del “Managerial Decision Making” Rieti
14-05-2007 Il processo di delega nell’ambito del management sanitario Roma
12-05-2007 La valorizzazione delle risorse umane ed il team building per formare all’eccellenza in sanità Acqui (AL)
12-05-2007 La sindrome metabolica: dal laboratorio alla clinica Milano
11-05-2007 Corso di perfezionamento in Nutrizione e Benessere Milano
9-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder Genova
9-05-2007 Il dolore toracico non traumatico in emergenza (8h) Ozieri (SS)
9-05-2007 Tecniche manageriali per il controllo di gestione in una azienda sanitaria Pavia
8-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
8-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Campobasso
8-05-2007 Consolidamento e automazione in diagnostica allergologica Gazzo (PD)
5-05-2007 L’utilizzo della cultura gestionale dei fattori bloccanti nell’attività sanitaria Torino
3-05-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Roma
3-05-2007 Riconoscimento dei ritmi Sassari
28-04-2007 La cultura gestionale nella valutazione del personale Genova
27-04-2007 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Savona
20-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Corso Express) S. Vito dei Normanni (BR)
20-04-2007 Ristrutturazione dei processi di pensiero per sviluppare una cultura gestionale delle risorse umane (6h) Terracina (LT)
20-04-2007 Gastroenterologia e laboratorio: nuovi strumenti diagnostici per Celiachia e MICI Desenzano del Garda (BS)
19-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
19-04-2007 I principi del “Managerial Decision Making” Isernia
19-04-2007 Malattie infiammatorie intestinali (IBD) il ruolo della clinica e della diagnostica Genova
18-04-2007 La cultura gestionale nella valutazione del personale (6h) Avezzano (AQ)
18-04-2007 Il dolore toracico non traumatico in emergenza Ozieri (SS)
17-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
17-04-2007 Il processo di delega nell’ambito del management sanitario (6h) Tivoli (RM)
17-04-2007 Malattie infettive: clinica e laboratorio Genova
17-04-2007 Le infezioni nosocomiali Genova
16-04-2007 English for Scientific studies Brescia
13-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Corso Express) Castellammare di Stabia (NA)
13-04-2007 Lezioni di Inglese Scientifico Moderno Brescia
12-04-2007 Automazione, consolidamento ed integrazione in Immunometria nella realtà veneta Gazzo (PD)
12-04-2007 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Savona
3-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Corso Express) Portici (NA)
3-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
3-04-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del PathFinder (corso avanzato). Genova
3-04-2007 La Norma ISO 9000 in ambito sanitario Verona
2-04-2007 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 (Corso Express) Milano
29-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Corso Express) Genova
29-03-2007 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Roma
29-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Lamezia Terme (CZ)
28-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Genova
28-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Reggio Calabria
27-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Messina
26-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Avola (SR)
24-03-2007 Modelli Comunicativo-Relazionali e loro utilizzo nella gestione delle risorse umane Acqui (AL)
23-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Corso Express) Casoria (NA)
22-03-2007 La delega come strumento gestionale nall’ambito delle attività sanitarie Acqui (AL)
22-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell'uso del CQI Online Milano
21-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
20-03-2007 Automazione, consolidamento ed integrazione in Immunometria Genova
17-03-2007 L’utilizzo della cultura gestionale per trasformare i fattori bloccanti in fattori positivi nell’attività sanitaria Busto Arsizio (VA)
16-03-2007 L’approccio per processi e la gestione della documentazione nel Sistema di gestione per la qualità Gallipoli (Lecce)
15-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Napoli
15-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Lecce
14-03-2007 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Pavia
14-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Massafra (TA)
13-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Foggia
12-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Roma
12-03-2007 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Giovinazzo (BA)
9-03-2007 I marcatori tumorali: laboratorio, clinica e prospettive Acqui (AL)
7-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 2000 (corso avanzato) Genova
6-03-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite Genova
5-03-2007 Il controllo di gestione in una azienda sanitaria Rivoli (TO)
3-03-2007 L’utilizzo della cultura gestionale per trasformare i fattori bloccanti in fattori positivi nell’attività sanitaria Seriate (BG)
2-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Marcianise (CE)
1-03-2007 Corso di Primo Soccorso Genova
1-03-2007 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Marcianise (CE)
27-02-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
14-02-2007 Cultura gestionale nella valutazione dei costi della “non qualità” in ambito sanitario Imperia
13-02-2007 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Imperia
12-02-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Melegnano
8-02-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Corso Express) Altavilla Vicentina (VI)
8-02-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
8-02-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
8-02-2007 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Rivoli (TO)
7-02-2007 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Rivoli (TO)
7-02-2007 Master in Allergologia: Diagnostica allergologica in vitro dall’appropriatezza della richiesta al referto Acqui (AL)
7-02-2007 Corso teorico e pratico di innovazioni tecnologiche nel campo della chimica clinica: miglioramento delle competenze professionali nell'uso del CQI Online Montecchio Maggiore (VI)
6-02-2007 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del PathFinder (corso avanzato). Genova
6-02-2007 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Rivoli (TO)
5-02-2007 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Rivoli (TO)
26-01-2007 Giornate Allergologiche Meridionali - III Edizione Palermo
24-01-2007 Controllo di Qualità sui processi Genova
24-01-2007 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 2. Auditor della Qualita’ Marcianise (CE)
23-01-2007 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
23-01-2007 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Marcianise (CE)
Il programma e gli orari dettagliati dei corsi del Sistema ECM nazionale sono riportati nel sito: http://ecm.sanita.it/; quelli del sistemaECM-CPD della Lombardia nel sito: http://www.ecm.regione.lombardia.it/ecmrl/index.jsp; quelli del sistema ECM del Veneto nel sito: http://www.ecmveneto.it/
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Corsi di "Primo Soccorso"
La Restless Architect of Human Possibilities, organizza per le Aziende che li richiedano, dei corsi ad hoc di “Primo Soccorso” secondo le indicazioni del Decreto Ministeriale n. 388, in attuazione dell’art. 15, comma 3, del decreto legislativo n. 626 e successive. L’art. 3 del Decreto Ministeriale del 15 Luglio 2003, n. 388 - Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni ha definito l’obbligo della formazione da parte dei datori di lavoro per gli addetti al Pronto Soccorso. La formazione dei lavoratori designati deve essere ripetuta con cadenza triennale.
I corsi sono svolti da personale medico competente che nella realizzazione della parte pratica potrà avvalersi della collaborazione di personale infermieristico. I corsi sono finalizzati al raggiungimento degli obiettivi didattici con l’impiego della metodologia andragogica e di manichini per la simulazione delle reali condizioni.
Se richiesto, i corsi possono essere accreditati con crediti formativi ECM per un totale di 16 crediti formativi.
I corsi sono svolti da personale medico competente che nella realizzazione della parte pratica potrà avvalersi della collaborazione di personale infermieristico. I corsi sono finalizzati al raggiungimento degli obiettivi didattici con l’impiego della metodologia andragogica e di manichini per la simulazione delle reali condizioni.
Se richiesto, i corsi possono essere accreditati con crediti formativi ECM per un totale di 16 crediti formativi.
Il programma del corso è il seguente:
MODULO A (6 ore)
Allertare il sistema di soccorso
Cause e circostanze del’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati ecc.)
Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.
Riconoscere un’emergenza sanitaria
Scena dell’infortunio:
Raccolta delle informazioni
Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
Accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato:
Funzioni vitali (polso, pressione, respiro)
Stato di coscienza
Ipotermia ed ipertermia
Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
Attuare gli interventi di primo soccorso
Sostenimento delle funzioni vitali:
Posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree
Respirazione artificiale
Massaggio cardiaco esterno
Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso:
Lipotimia, sincope, shock
Edema polmonare acuto
Crisi asmatica
Dolore acuto stenocardico
Reazioni allergiche
Crisi convulsive
Emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico.
Conoscere i rischi specifici dell’attività
MODULO B (4 Ore)
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
Cenni di anatomia dello scheletro
Lussazioni, fratture e complicanze
Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
Traumi e lesioni toraco-addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
Lesioni da freddo e da calore
Lesioni da corrente elettrica
Lesioni da agenti chimici
Intossicazioni
Ferite lacero contuse
Emorragie esterne
MODULO C (6 Ore)
Acquisire capacità di intervento pratico
Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta.
Principali tecniche di rianimazione cardio-polmonare.
Principali tecniche di tamponamento emorragico.
Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
Principali tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
E' previsto lo svolgimento di test teorici e pratici, per valutare le conoscenze acquisite durante il corso; verrà rilasciato un attestato di partecipazione/formazione a chi li supererà con successo.
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Lista dei corsi ECM del 2006Aggiornata al 30 Dicembre 2006
20-12-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Verona
18-12-2006 Riconoscimento dei ritmi e trattamento in urgenza Sassari
14-12-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Francavilla Fontana (BR)
14-12-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 (Express) Trecase (NA)
14-12-2006 Rischi e benefici dell’esercizio fisico Gazzo (PD)
13-12-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
13-12-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Napoli
13-12-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod.2GG Milano
12-12-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
12-12-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Gazzo (PD)
6-12-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Torre Annunziata (NA)
5-12-2006 Sviluppo di una Cultura Gestionale delle risorse umane in sanità Ragusa
4-12-2006 Prevenzione dei conflitti ed abilità negoziali in Sanità Catona (RC)
2-12-2006 Nutrizione ed intolleranze alimentari Acqui (AL)
1-12-2006 Corso teorico pratico di aggiornamento per infermiere professionale Pomezia (RM)
1-12-2006 Modelli comunicativo-relazionali e loro utilizzo nella gestione delle risorse umane e nella creazione-mantenimento dello spirito di squadra Sassari
30-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 2000 (corso avanzato) Genova
30-11-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Cagliari
29-11-2006 Controllo di Qualità sui processi Genova
29-11-2006 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Cagliari
28-11-2006 Creatività e problem solving nel management sanitario Cagliari
27-11-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Milano
24-11-2006 Bilancio del rischio cardioavascolare Fidenza (PR)
24-11-2006 Giornata Cremonese di Allergologia: Aspetti di un approccio complesso alla patologia allergica. Appropriatezza della richiesta, congruità della risposta Cremona
24-11-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Montella (AV)
24-11-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Bologna
23-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Roma
23-11-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Salerno
22-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite Genova
22-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder Genova
22-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Torre Annunziata (NA)
22-11-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Marcianise (CE)
22-11-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Città di Castello (PG)
21-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
21-11-2006 Conoscenza e gestione del cambiamento in ambito sanitario Gualdo Tadino (PG)
20-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 (Corso Express) Milano
20-11-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Agnone (IS)
18-11-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 2B Firenze
18-11-2006 Le tiroiditi Arezzo
17-11-2006 Il sistema per la Gestione della Qualità in ambito sanitario: gli aggiornamenti previsti dalla Uni En Iso 9000:2005 Palmi (RC)
17-11-2006 Nuovi esami di laboratorio per la cardiologia Giaveno (TO)
15-11-2006 Corso di Allergologia Pediatrica Stezzano (BG)
15-11-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod.2GG Milano
14-11-2006 Il controllo di gestione in una azienda sanitaria Marcianise (CE)
14-11-2006 Marcatori cardiaci: passato, presente e futuro Adria (RO)
11-11-2006 Allergie e Intolleranze: inquadramento clinico e diagnostica di laboratorio Milano
10-11-2006 Il supporto clinico e laboratoristico nella diagnostica delle patologie cardiache Milano
10-11-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Lecce
9-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
9-11-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Catona (RC)
9-11-2006 Sviluppo di una Cultura gestionale con la creatività e la capacità di soluzione dei problemi Taranto
8-11-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Bari
8-11-2006 VEQ - la valutazione di qualità che produce qualità Vibo Valentia
7-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
7-11-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La gestione per processi Acqui (AL)
7-11-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Caltanissetta
7-11-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder Campobasso
7-11-2006 Sviluppo di una Cultura gestionale con la creatività e la capacità di soluzione dei problemi Giovinazzo (BA)
6-11-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Giovinazzo (BA)
6-11-2006 Conoscenza e gestione del cambiamento in ambito sanitario Castellammare del Golfo (TR)
3-11-2006 Prevenzione dei conflitti ed abilità negoziali in Sanità Cosenza
2-11-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Catania
31-10-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Messina
30-10-2006 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Messina
28-10-2006 Gestione per processi ed il miglioramento delle prestazioni nel Dipartimento di Patologia Clinica Sondrio
27-10-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Treviso
26-10-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
26-10-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Venezia
25-10-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del Konelab 30/60 Genova
25-10-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder Napoli
24-10-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
24-10-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Treviso
21-10-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Mondovì (CN)
21-10-2006 Cultura gestionale: i principi sulla Leadership ed il team building S. Benedetto del Tronto (AP)
20-10-2006 Corso teorico pratico di aggiornamento per infermiere professionale Pomezia (RM)
20-10-2006 Modelli Matematici di crescita tumorale Gazzo (PD)
18-10-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso del PathFinder (Corso Express) Agrigento
18-10-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Marcianise (CE)
18-10-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Perugia
18-10-2006 Diabete: Clinica e Laboratorio Genova
17-10-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Marcianise (CE)
17-10-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Torino
17-10-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Fermo (AP)
16-10-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Marcianise (CE)
16-10-2006 Linee Guida in Allergologia - XI Edizione delle Giornate Romiliane Acqui (AL)
14-10-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Casale Monferrato (AL)
14-10-2006 1° Giornata Feltrina di Allergologia Feltre (BL)
13-10-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Potenza
13-10-2006 Qualità, efficienza ed Automazione nel Laboratorio Clinico Roma
12-10-2006 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Bari
11-10-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Bari
11-10-2006 Lab Automation e Quality Assessment Acqui (AL)
10-10-2006 Laboratory Automation: Achieving Excellence in Clinical Testing Desenzano del Garda (BS)
10-10-2006 Cultura gestionale: il management del Tempo Bari
9-10-2006 Prevenzione dei conflitti ed abilità negoziali in Sanità Mesagne (BR)
9-10-2006 Lo screening prenatale per la sindrome di Down, la trisomia 18 ed i difetti del tubo neurale Senigallia (AN)
7-10-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Genova
7-10-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 2B Firenze
6-10-2006 Il supporto clinico e laboratoristico nella diagnostica delle sindromi coronariche acute Lamezia Terme (CZ)
4-10-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 2. Auditor della Qualita’ Osimo (AN)
4-10-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building Verona
3-10-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Gazzo (PD)
3-10-2006 Conoscenza e gestione del cambiamento in ambito sanitario Nizza Monferrato (AT)
27-09-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 2. Auditor della Qualita’ Giulianova (TE)
26-09-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Vicenza
26-09-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Fermo (AP)
25-09-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Gazzo (PD)
25-09-2006 L’approccio per processi e la gestione della documentazione nel Sistema di gestione per la qualità Terni
23-09-2006 Dal sintomo alla terapia: percorsi diagnostico-terapeutici nelle patologie respiratorie Mantova
23-09-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Firenze
20-09-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso del PathFinder (corso avanzato) Genova
20-09-2006 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Torino
19-09-2006 Cultura della Qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario Torino
15-09-2006 Sviluppo di una Cultura gestionale con la creatività e la capacità di soluzione dei problemi Piacenza
14-09-2006 Miglioramento delle competenze professionali nell’uso dell’Immulite 4000 Genova
14-09-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Reggio Emilia
12-09-2006 Miglioramento delle competenze professionali di base nell’uso dell’Immulite 2000 Genova
12-09-2006 Animazione e gestione delle riunioni nella pratica organizzativa sanitaria Bologna
11-09-2006 Cultura gestionale: il management del Tempo Rimini
8-09-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 3B Acqui
29-07-2006 Valutazione e miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie biomediche: le infezioni del complesso TORCH Palmi (RC)
6-07-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Castrovillari (CS)
6-07-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Massa Carrara (MS)
5-07-2006 Cultura gestionale: il management del Tempo Lamezia Terme (CZ)
28-06-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Bologna
27-06-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Torino
22-06-2006 Sviluppo di una Cultura gestionale con la creatività e la capacità di soluzione dei problemi Piombino (LI)
22-06-2006 Controversie allergologiche ed infettive (batteriche e micotiche), con risvolti medico-legali, in ambito odontoiatrico Olbia
21-06-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building Piombino (LI)
17-06-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Mondovì (CN)
16-06-2006 Medicina di Laboratorio e diagnostica clinica nella malattia cardiaca: i marcatori di funzione e quelli di danno Torre del Greco (NA)
15-06-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 2B Genova
15-06-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Schio (VI)
13-06-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Gazzo (PD)
10-06-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Savigliano (CN)
9-06-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building L’Aquila
8-06-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Latina
8-06-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Genova
8-06-2006 Giornate di Allergologia Acqui (AL)
7-06-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Cassino (FR)
6-06-2006 “Alcool & Droghe” Linee guida e percorsi diagnostici: attualità e prospettive Lucca
30-05-2006 Malattie a trasmissione materno fetale Acqui (AL)
29-05-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building La Spezia
26-05-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Urbino (PU)
26-05-2006 Nuovi approcci diagnostici alle malattie allergiche Tricase (LE)
25-05-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Fermo (AP)
25-05-2006 La gestione della depressione in ambito sanitario Genova
25-05-2006 Nuovi approcci diagnostici alle malattie allergiche Mesagne (BR)
24-05-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Jesi (AN)
24-05-2006 Conoscenza e gestione del cambiamento in ambito sanitario Bologna
22-05-2006 Implementazione delle linee guida e dei percorsi diagnostici in laboratorio nella medicina sportiva
Acqui (AL)
20-05-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Alba (CN)
19-05-2006 Il supporto clinico e laboratoristico nella diagnostica delle sindromi coronariche acute Catania
19-05-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Verona
18-05-2006 Modelli Matematici di crescita tumorale Acqui (AL)
18-05-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Venezia
17-05-2006 La qualità nel Laboratorio Analisi. L’approccio per processi ed il miglioramento continuo nel Sistema di Gestione per la Qualità Monfalcone (GO)
17-05-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Adria (RO)
16-05-2006 Screening Prenatali per aneuploidie e Difetti del Tubo Neurale: basi statistiche, alternative disponibili e organizzazione pratica Fara in Sabina (RI)
16-05-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Legnago (VR)
13-05-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Savigliano (CN)
12-05-2006 Il Farmaco e il Laboratorio Clinico Milano
12-05-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Roma
12-05-2006 Comunicazione verbale e non verbale Lamezia Terme (CZ)
12-05-2006 Dolore Toracico e Sindrome Coronarica Acuta: dalla teoria alla pratica Bergamo
11-05-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Bonifati - Cittadella del Capo (CS)
11-05-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Genova
11-05-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Ceprano (FR)
10-05-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Formia (LT)
9-05-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Roma
9-05-2006 Promozione della qualità della vita con la gestione dello stress in ambito sanitario Caltagirone (CT)
8-05-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building Popoli (PE)
8-05-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Palermo
6-05-2006 Modelli Comunicativo-Relazionali e loro utilizzo nella gestione delle risorse umane Firenze
5-05-2006 Cultura della qualità e costi della “Non Qualità” in ambito sanitario S. Miniato (PI)
4-05-2006 Approfondimento pratico dei requisiti della Norma UNI EN ISO 9001:2000 applicati alla Medicina di Laboratorio Roma
4-05-2006 Neoplasie Rino-Oro-Faringo-Laringee, oculari e melanomi: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive Genova
3-05-2006 Approfondimento teorico dei requisiti della Norma UNI EN ISO 9001:2000 applicati alla Medicina di Laboratorio Roma
29-04-2006 Dal sintomo alla terapia: percorsi diagnostico-terapeutici nelle patologie respiratorie Brescia
22-04-2006 Dal sintomo alla terapia: percorsi diagnostico-terapeutici nelle patologie respiratorie Bagnatica (BG)
21-04-2006 Il problema dell'obesità in pediatria Acqui (AL)
20-04-2006 Neoplasie della mammella e della cervice uterina: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive Genova
19-04-2006 Coagulazione, trombosi e terapia anticoagulante: la Clinica e la Medicina di Laboratorio nella costruzione di percorsi condivisi Roma
11-04-2006 Neoplasie del polmone, dell’esofago e dello stomaco: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive Genova
8-04-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Milano
7-04-2006 Qualità dei Risultati nel Laboratorio di Biochimica Clinica Acqui (AL)
6-04-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Napoli
6-04-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Monza
5-04-2006 La qualità nel Laboratorio Analisi. L’approccio per processi ed il miglioramento continuo nel Sistema di Gestione per la Qualità Palmanova (UD)
5-04-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Avellino
5-04-2006 Neoplasie e trombosi: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive Genova
4-04-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Torre del Greco (NA)
31-03-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building Anzio (RM)
31-03-2006 Screening Prenatali per aneuploidie e Difetti del Tubo Neurale: basi statistiche, alternative disponibili e organizzazione pratica Genova
30-03-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Campobasso
30-03-2006 Neoplasie nefrourologiche: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive Genova
29-03-2006 Sviluppo di una Cultura gestionale con la creatività e la capacità di soluzione dei problemi Sulmona (AQ)
28-03-2006 Comunicazione corretta ed efficace con l’utilizzo dei modelli comunicativo-relazionali in sanità Sant’Omero (TE)
27-03-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Rieti
24-03-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Cerignola (FG)
23-03-2006 Neoplasie dell’apparato digerente: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive Genova
23-03-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Lecce
22-03-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Potenza
21-03-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Mottola (TA)
18-03-2006 Vademecum sull’asma bronchiale Padenghe Sul Garda (BS)
18-03-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Torino
17-03-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Messina
16-03-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Casale Monferrato (AL)
16-03-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. I costi della non Qualità Messina
15-03-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Casale Monferrato (AL)
14-03-2006 La Qualità nel Laboratorio Analisi. La Gestione del rischio nel Laboratorio Analisi Trapani
14-03-2006 Neoplasie dell’apparato endocrino: Prevenzione, diagnosi e terapia. Indicatori di neoplasie: Stato attuale e prospettive. Genova
11-03-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Seriate (BG)
10-03-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 2 Genova
9-03-2006 L’approccio per processi e la gestione della documentazione nel Sistema di gestione per la qualità Avellino
9-03-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building Imperia
9-03-2006 Conoscenza e gestione del cambiamento in ambito sanitario Genova
8-03-2006 L’approccio per processi e la gestione della documentazione nel Sistema di gestione per la qualità Napoli
8-03-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 2 Genova
8-03-2006 Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni Congressuali in Medicina Imperia
7-03-2006 L’approccio per processi e la gestione della documentazione nel Sistema di gestione per la qualità Torre del Greco (NA)
6-03-2006 Cultura gestionale: il management del Tempo Rivoli (TO)
4-03-2006 Creatività e problem solving nel management sanitario Acqui (AL)
25-02-2006 Le nefropatie croniche progressive - la remissione come obiettivo multidisciplinare Sassari
25-02-2006 Sviluppo di una cultura gestionale in Patologia clinica con i principi sulla Leadership ed il team building Acqui (AL)
24-02-2006 La gestione dell’ansia in ambito sanitario Genova
23-02-2006 La gestione della depressione in ambito sanitario Genova
22-02-2006 Promozione della qualità della vita con la gestione dello stress in ambito sanitario Genova
22-02-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 2. Auditor della Qualita’ Monopoli (BA)
21-02-2006 Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Modulo 1. Approfondimento delle Norme ISO 9000 Monopoli (BA)
20-02-2006 Cultura gestionale: il management del Tempo Rivoli (TO)
20-02-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Brescia
16-02-2006 Le infezioni del complesso TORCH: aspetti innovativi della diagnosi microbiologica Vibo Marina (VV)
16-02-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Genova
15-02-2006 Le infezioni del complesso TORCH: aspetti innovativi della diagnosi microbiologica Caltanissetta
14-02-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Brescia
10-02-2006 Il controllo di gestione in una azienda sanitaria Gazzo (PD)
8-02-2006 Conoscenza e gestione del clima organizzativo in ambiente sanitario Genova
7-02-2006 La gestione delle tecnologie nel laboratorio biomedico di un’azienda sanitaria Acqui (AL)
6-02-2006 Animazione e gestione delle riunioni nella pratica organizzativa sanitaria Rivoli (TO)
4-02-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Novara
28-01-2006 Affezione e buona motivazione al lavoro in ambito sanitario Busto Arsizio (VA)
28-01-2006 Aggiornamenti in allergologia, giornate siciliane – II edizione
Palermo
21-01-2006 Lezioni di Inglese Scientifico_Mod. 2 Acqui (AL)
18-01-2006 Cultura gestionale: il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo Genova
14-01-2006 Lo screening prenatale per la sindrome di Down, la trisomia 18 ed i difetti del tubo neurale Firenze
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Modulo da utilizzare per iscriversi ai Corsi ECM
Mod. 7.5.5 Rev. 1 - 8-1-2007
(Copia ed incolla)
Mod. 7.5.5 Rev. 1 - 8-1-2007
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Il programma e gli orari del corso sono riportati nel sito ECM del Ministero della Salute http://ecm.sanita.it o nel nostro sito: http://rahp.blogspot.com/. Per poter partecipare al corso è necessario effettuare il pagamento della quota individuale, dopo la conferma della disponibilità del posto, con versamento su c/c di BancoPosta n° 49323207; ABI: 07601; CAB: 17200; CIN: M; intestato a R.A.H.P. s.a.s., indicando nella causale la sede e la data del corso. Spedire, quindi, via e-mail oppure al fax 079 270464 la scheda, entro tre giorni lavorativi dalla data in cui si è ricevuta la disponibilità del posto. Nel caso di Enti Pubblici esenti da IVA, indicare l’articolo di esenzione. Il costo indicato nel sito del Ministero è incluso di IVA.
Cognome………………………………………….Nome: …..………………………….…………………………...
Luogo di nascita ……………………………………….…….…Data di nascita: …………………………………
CF/P.IVA: |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
Professione: ❒ Biologo - ❒ Medico - ❒ Chimico ❒ Tecn. San. Labor. -
❒ Altro (precisare) …….……….....
Disciplina (per i laureati): ❒ Patologia clinica - ❒ Altro……………………………………………
Telefono: Ab.……………………….…Lavoro……………….…………Cellulare:…………………..……..…….......
Fax……………………………..… Indirizzo e-mail: ……………………………………………………….…………
Indirizzo: ……………………….……………………..………………………………………………………..……….
CAP …………………Città ……………….………………………………………..…….. Prov. ………………….
Titolo del Corso………………………………………………...……….Sede …………………..……..Data………...
Data Bonifico………….. Intestazione del Suo c/c……………………… Numero del Suo c/c …………….
ABI…………………CAB………….……..…….. Disposizione di bonifico numero………………………...………
Portare l’attestazione del bonifico il giorno del corso.
Qualora l’iscritto per improvvisi fatti non possa partecipare la Segreteria provvederà a rimborsare il 50% se la disdetta arriverà entro sette giorni prima dell’inizio. Qualora il preavviso fosse successivo non è previsto alcun tipo di rimborso mentre rimane l’opportunità di sostituire il nome dell’iscritto.
La quota d'iscrizione dà diritto all’accesso al corso, all’eventuale materiale didattico come indicato nel programma, alla pausa caffè. L’accreditamento del corso può essere verificato nel sito del Ministero, qualora il corso non sia ancora accreditato, il partecipante deve sapere che potrebbe non essere valido ai fini ECM. L’organizzatore si riserva il diritto di cancellare i corsi sino al giorno prima dello stesso ed al partecipante verrà riconosciuto il solo rimborso della quota di iscrizione.
Non sono inclusi il pranzo, la cena o il pernottamento. Le tariffe che la società Antiche Dimore applica ai partecipanti ai corsi ECM il cui Provider è la R.A.H.P. sas sono le seguenti:
Camera singola B/B 70,00 euro Camera doppia B/B 55,00 euro a persona
Colazione di lavoro 25,00 euro persone bevande incluse Cena 30,00 euro a persona bevande incluse
Le suddette tariffe sono applicate nelle strutture di Torre Cambiaso (Genova), Grand Hotel Nuove Terme, Talice Radicati e Roma Imperiale (Acqui), Villa Tacchi (Gazzo Padovano) e sono da ritenersi valide per tutto l’anno 2007.
Qualora debba ricorrere ai servizi di Antiche Dimore ti invito a provvedere a prenotare i servizi necessari (www.antiche dimore.com).
La fattura relativa all’iscrizione verrà spedita a domicilio del partecipante insieme all'attestato ECM.
Per ogni ulteriore chiarimento - Restless Architect of Human Possibilities sas Provider ECM - Via Pietro Nenni, 6 - 07100 Sassari - Tel. 079 270464 - e-mail: rahp80@yahoo.it
La informiamo che i dati da Lei forniti nella presente scheda saranno trattati dalla R.A.H.P. S.a.s. (titolare del trattamento), nel pieno rispetto del DLgs. 196/03 sulla tutela dei dati personali. Tali dati, il cui conferimento è necessario ai fini dell’iscrizione al corso, verranno trattati su supporto magnetico e su supporto cartaceo da soggetti a ciò incaricati e potranno essere comunicati ad alberghi, agenzie di viaggi o sponsor al solo fine di fornire il supporto logistico di cui avrete bisogno per partecipare al corso. La informiamo inoltre che, in relazione a quanto sopra, Lei potrà esercitare i diritti previsti dall’art.7 della legge suddetta, rivolgendosi alla R.A.H.P., Via Pietro Nenni 6, 07100 Sassari.
Il sottoscritto ……………………………………………………….acconsente al trattamento dei dati forniti nella presente scheda, nei limiti di quanto sopra indicato.
Data …………………… Firma………………………………………….
Cognome………………………………………….Nome: …..………………………….…………………………...
Luogo di nascita ……………………………………….…….…Data di nascita: …………………………………
CF/P.IVA: |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
Professione: ❒ Biologo - ❒ Medico - ❒ Chimico ❒ Tecn. San. Labor. -
❒ Altro (precisare) …….……….....
Disciplina (per i laureati): ❒ Patologia clinica - ❒ Altro……………………………………………
Telefono: Ab.……………………….…Lavoro……………….…………Cellulare:…………………..……..…….......
Fax……………………………..… Indirizzo e-mail: ……………………………………………………….…………
Indirizzo: ……………………….……………………..………………………………………………………..……….
CAP …………………Città ……………….………………………………………..…….. Prov. ………………….
Titolo del Corso………………………………………………...……….Sede …………………..……..Data………...
Data Bonifico………….. Intestazione del Suo c/c……………………… Numero del Suo c/c …………….
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CAP ………... Città……………………….…………..P. IVA P.IVA: |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|Portare l’attestazione del bonifico il giorno del corso.
Qualora l’iscritto per improvvisi fatti non possa partecipare la Segreteria provvederà a rimborsare il 50% se la disdetta arriverà entro sette giorni prima dell’inizio. Qualora il preavviso fosse successivo non è previsto alcun tipo di rimborso mentre rimane l’opportunità di sostituire il nome dell’iscritto.
La quota d'iscrizione dà diritto all’accesso al corso, all’eventuale materiale didattico come indicato nel programma, alla pausa caffè. L’accreditamento del corso può essere verificato nel sito del Ministero, qualora il corso non sia ancora accreditato, il partecipante deve sapere che potrebbe non essere valido ai fini ECM. L’organizzatore si riserva il diritto di cancellare i corsi sino al giorno prima dello stesso ed al partecipante verrà riconosciuto il solo rimborso della quota di iscrizione.
Non sono inclusi il pranzo, la cena o il pernottamento. Le tariffe che la società Antiche Dimore applica ai partecipanti ai corsi ECM il cui Provider è la R.A.H.P. sas sono le seguenti:
Camera singola B/B 70,00 euro Camera doppia B/B 55,00 euro a persona
Colazione di lavoro 25,00 euro persone bevande incluse Cena 30,00 euro a persona bevande incluse
Le suddette tariffe sono applicate nelle strutture di Torre Cambiaso (Genova), Grand Hotel Nuove Terme, Talice Radicati e Roma Imperiale (Acqui), Villa Tacchi (Gazzo Padovano) e sono da ritenersi valide per tutto l’anno 2007.
Qualora debba ricorrere ai servizi di Antiche Dimore ti invito a provvedere a prenotare i servizi necessari (www.antiche dimore.com).
La fattura relativa all’iscrizione verrà spedita a domicilio del partecipante insieme all'attestato ECM.
Per ogni ulteriore chiarimento - Restless Architect of Human Possibilities sas Provider ECM - Via Pietro Nenni, 6 - 07100 Sassari - Tel. 079 270464 - e-mail: rahp80@yahoo.it
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Modulo da utilizzare per i reclami
(Mod. 7.2.5; Rev. 1 - 8-1-2007; parte del modulo)
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Come arrivare ai Centri Congressi
Torre Cambiaso (Genova)
Treno
Genova Brignole – Genova Pegli
Treni regionali – metropolitani direzione Savona o Genova Voltri ad alta frequenza (ca. ogni 10-15 minuti). Prezzo del biglietto € 1,00 da obliterare prima della partenza.
Genova Principe - Genova Pegli
Treni regionali – metropolitani direzione Savona o Genova Voltri ad alta frequenza (ca. ogni 10-15 minuti). Prezzo del biglietto € 1,00 da obliterare prima della partenza.
Autobus da Genova a Pegli
Bus n° 3 capolinea nel piazzale antistante la stazione Principe fino al capolinea di Pegli (P.za Lido). Gli orari sono i seguenti: 06:54 07:04 07:15 07:25 07:36 07:46 07:56 08:06 08:16 16:36 16:48 16:59 17:10 17:20 17:30 17:40 17:50 18:00 18:10 18:20 18:30 18:40 18:50 19:00 19:10 19:20 19:30 19:40 19:50 20:00 20:10 20:20 20:32 20:44 20:56 21:11
Autobus dalla stazione dei treni di Genova Pegli a Torre Cambiaso
(distante 700 metri dalla fermata dell’autobus)
Bus n° 190 nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Genova-Pegli con frequenza ogni 12-13 minuti per 9 fermate a partire dalle ore 05:55 fino alle 23:30.
Taxi/Automobile
Uscita autostradale di Genova Pegli, proseguire in direzione Savona (Ovest) sulla strada provinciale (Lungomare) per circa 1 km e mezzo fino a vedere sulla sinistra un castelluccio sul mare. Al semaforo (si vede l’indicazione del castello) girare a destra e proseguire per un altro chilometro circa fino ad un complesso di case di colore rosa. Girare a sinistra e seguire le nostre indicazioni per 700 metri.
Uscita autostradale di Genova Voltri, girare a sinistra sulla strada provinciale per circa 2 km. Passato il ponte ferroviario di colore blu, al semaforo svoltare a sinistra e proseguire per un altro chilometro. Girare a sinistra e seguire le nostre indicazioni per 700 metri.
Numero telefonico del centro Taxi Genova: 010/5966
I principali capolinea dei taxi si trovano presso le stazioni ferroviarie, agli Arrivi dell’Aeroporto Internazionale di Genova e sul Lungomare di Pegli di fronte al bar Peretti a circa 300 dalla stazione in direzione Ponente.
Talice Radicati (Acqui)
Treno
Acqui Terme – Genova
Treni regionali direzione Genova con frequenza ogni 60 minuti c.a
Acqui Terme – Alessandria
Treni regionali direzione Alessandria ogni 30 min. c.a.
Acqui Terme - Asti
Treni regionali direzione Asti ogni 1h.30 c.a.
Acqui Terme – Savona
Treni regionali direzione S. Giuseppe di Cairo – Savona con frequenza ogni 1h.30 c.a
Acqui Terme – Torino Porta Nuova
Treni regionali direzione Alessandria o Asti con cambio in una delle due città a seconda dell’orario. Non esistono collegamenti diretti.
Acqui Terme – Milano Rogoredro – Milano Centrale
Treni regionali direzione Alessandria con cambio in quest’ultima. Non esistono collegamenti diretti.
Autobus
Principali collegamenti per Alessandria, Novi Ligure, Ovada.
Automobile/Taxi
Provenendo da Genova, Autostrada A26 direzione Alessandria, uscita Ovada, proseguire per Molare, Visone, Acqui Terme.
Provenendo da Milano, Autostrada A7 proseguire sull’autostrada A26 uscita Alessandria Sud, proseguire per Borgoratto, Cassine, Strevi, Acqui Terme.
Provenendo da Torini, Autostrada A6 direzione Savona, uscita Asti Sud, proseguire per Nizza Monferrato, Acqui Terme.
Taxi Principali capolinea:
P.zza Stazione 0144.322040
P.zza Italia 0144.323280
Grand Hotel delle Nuove Terme (Acqui)
Per arrivare al Grand Hoter delle Nuove Terme arrivando con l'autostrada o in treno fare riferimento alle informazioni fornite per il Centro Congressi di Talice Radicati. L'albergo è al centro di Acqui, dista dieci minuti a piedi dalla Stazione Ferroviaria e altrettanti dal Centro Congressi di Talice Radicati. Se volete contattare il Servizio Taxi della Stazione il telefono è: 0144 322040. Il Servizio Taxi adiacente all'albergo in Piazza Italia, ha il seguente recapito telefonico: 0144 323280.
Centro Congressi Villa Tacchi (Gazzo Padovano)
Automobile/Taxi
Autostrada A31 “Valdastico”:
Prendere l’uscita “Vicenza Nord” e seguire le indicazioni per Treviso (immettendosi a destra). Dopo aver superato il distributore “Agip” svoltare a destra per Lanze’ (superando la ferrovia tramite un cavalcavia).
Proseguire attraversando Lanze’.
Alla fine del rettilineo ci sono due curve, destra e sinistra, che affiancano la Villa e conducono all’entrata, sulla sinistra.
Autostrada A4 “Milano-Venezia”:
All’altezza di “Vicenza Est” immettersi nello svincolo per l’A31 “Valdstico” e proseguire come descritto sopra.
Distanze da Villa Tacchi a:
Vicenza: Km 7
Padova: Km 30
Venezia: Km 60
Abano Terme: Km 25
Aula didattica - Via Mauro Macchi, 73 - Milano
La Sede legale della R.A.H.P. sas a Milano è situata nel cuore della città, ad appena sette minuti dalla stazione centrale di Milano e quindi di facile accessibilità. La sede è dotata di una comoda aula per la formazione con trentadue posti a sedere, tavolo per la presidenza ed otto poltrone e di un salottino oltre ad una struttura per il coffee break, cucina e toilette per il pubblico.
Treno
Arrivati alla stazione centrale di Milano, uscire sul lato sinistro/est della stazione, costeggiandola sino ad arrivare in Via Pierluigi da Palestrina (all'altezza del passante ferroviario). Imboccare questa via, la seconda traversa è Via Macchi, svoltare a sinistra e percorrerla sino al numero 73.
Aula didattica - Via Rio Torbido - Genova Struppa
Autobus
Fermata Stazione Bignole, proseguire con l’autobus n. 12: la fermata si trova uscendo dalla stazione sulla sinistra, sotto il grattacielo Corte Lambruschinii nella pensilina davanti allo Star Hotel, oppure si può prendere il numero 14 nella pensilina di fronte alla Stazione. La fermata dell’autobus è all’inizio di Via Rio Torbido, 700 metri dalla sede dei corsi.
Automobile/Taxi
Uscire dall’autostrada a Genova Est, prendere direzione per Piacenza costeggiando il torrente Bisagno. Quando finisce la strada a scorrimento veloce, svoltare a sinistra per rientrare verso Genova sulla riva opposta del torrente, dopo pochi metri, sulla destra si vedrà l’indicazione di Via Rio Torbido. Proseguire per circa 700 metri.
Treno
Genova Brignole – Genova Pegli
Treni regionali – metropolitani direzione Savona o Genova Voltri ad alta frequenza (ca. ogni 10-15 minuti). Prezzo del biglietto € 1,00 da obliterare prima della partenza.
Genova Principe - Genova Pegli
Treni regionali – metropolitani direzione Savona o Genova Voltri ad alta frequenza (ca. ogni 10-15 minuti). Prezzo del biglietto € 1,00 da obliterare prima della partenza.
Autobus da Genova a Pegli
Bus n° 3 capolinea nel piazzale antistante la stazione Principe fino al capolinea di Pegli (P.za Lido). Gli orari sono i seguenti: 06:54 07:04 07:15 07:25 07:36 07:46 07:56 08:06 08:16 16:36 16:48 16:59 17:10 17:20 17:30 17:40 17:50 18:00 18:10 18:20 18:30 18:40 18:50 19:00 19:10 19:20 19:30 19:40 19:50 20:00 20:10 20:20 20:32 20:44 20:56 21:11
Autobus dalla stazione dei treni di Genova Pegli a Torre Cambiaso
(distante 700 metri dalla fermata dell’autobus)
Bus n° 190 nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Genova-Pegli con frequenza ogni 12-13 minuti per 9 fermate a partire dalle ore 05:55 fino alle 23:30.
Taxi/Automobile
Uscita autostradale di Genova Pegli, proseguire in direzione Savona (Ovest) sulla strada provinciale (Lungomare) per circa 1 km e mezzo fino a vedere sulla sinistra un castelluccio sul mare. Al semaforo (si vede l’indicazione del castello) girare a destra e proseguire per un altro chilometro circa fino ad un complesso di case di colore rosa. Girare a sinistra e seguire le nostre indicazioni per 700 metri.
Uscita autostradale di Genova Voltri, girare a sinistra sulla strada provinciale per circa 2 km. Passato il ponte ferroviario di colore blu, al semaforo svoltare a sinistra e proseguire per un altro chilometro. Girare a sinistra e seguire le nostre indicazioni per 700 metri.
Numero telefonico del centro Taxi Genova: 010/5966
I principali capolinea dei taxi si trovano presso le stazioni ferroviarie, agli Arrivi dell’Aeroporto Internazionale di Genova e sul Lungomare di Pegli di fronte al bar Peretti a circa 300 dalla stazione in direzione Ponente.
Talice Radicati (Acqui)
Acqui Terme – Genova
Treni regionali direzione Genova con frequenza ogni 60 minuti c.a
Acqui Terme – Alessandria
Treni regionali direzione Alessandria ogni 30 min. c.a.
Acqui Terme - Asti
Treni regionali direzione Asti ogni 1h.30 c.a.
Acqui Terme – Savona
Treni regionali direzione S. Giuseppe di Cairo – Savona con frequenza ogni 1h.30 c.a
Acqui Terme – Torino Porta Nuova
Treni regionali direzione Alessandria o Asti con cambio in una delle due città a seconda dell’orario. Non esistono collegamenti diretti.
Acqui Terme – Milano Rogoredro – Milano Centrale
Treni regionali direzione Alessandria con cambio in quest’ultima. Non esistono collegamenti diretti.
Autobus
Principali collegamenti per Alessandria, Novi Ligure, Ovada.
Automobile/Taxi
Provenendo da Genova, Autostrada A26 direzione Alessandria, uscita Ovada, proseguire per Molare, Visone, Acqui Terme.
Provenendo da Milano, Autostrada A7 proseguire sull’autostrada A26 uscita Alessandria Sud, proseguire per Borgoratto, Cassine, Strevi, Acqui Terme.
Provenendo da Torini, Autostrada A6 direzione Savona, uscita Asti Sud, proseguire per Nizza Monferrato, Acqui Terme.
Taxi Principali capolinea:
P.zza Stazione 0144.322040
P.zza Italia 0144.323280
Grand Hotel delle Nuove Terme (Acqui)
Per arrivare al Grand Hoter delle Nuove Terme arrivando con l'autostrada o in treno fare riferimento alle informazioni fornite per il Centro Congressi di Talice Radicati. L'albergo è al centro di Acqui, dista dieci minuti a piedi dalla Stazione Ferroviaria e altrettanti dal Centro Congressi di Talice Radicati. Se volete contattare il Servizio Taxi della Stazione il telefono è: 0144 322040. Il Servizio Taxi adiacente all'albergo in Piazza Italia, ha il seguente recapito telefonico: 0144 323280.
Centro Congressi Villa Tacchi (Gazzo Padovano)
Automobile/Taxi
Autostrada A31 “Valdastico”:
Prendere l’uscita “Vicenza Nord” e seguire le indicazioni per Treviso (immettendosi a destra). Dopo aver superato il distributore “Agip” svoltare a destra per Lanze’ (superando la ferrovia tramite un cavalcavia).
Proseguire attraversando Lanze’.
Alla fine del rettilineo ci sono due curve, destra e sinistra, che affiancano la Villa e conducono all’entrata, sulla sinistra.
Autostrada A4 “Milano-Venezia”:
All’altezza di “Vicenza Est” immettersi nello svincolo per l’A31 “Valdstico” e proseguire come descritto sopra.
Distanze da Villa Tacchi a:
Vicenza: Km 7
Padova: Km 30
Venezia: Km 60
Abano Terme: Km 25
Sede Regione Lombardia
Aula didattica - Via Mauro Macchi, 73 - Milano
La Sede legale della R.A.H.P. sas a Milano è situata nel cuore della città, ad appena sette minuti dalla stazione centrale di Milano e quindi di facile accessibilità. La sede è dotata di una comoda aula per la formazione con trentadue posti a sedere, tavolo per la presidenza ed otto poltrone e di un salottino oltre ad una struttura per il coffee break, cucina e toilette per il pubblico.
Treno
Arrivati alla stazione centrale di Milano, uscire sul lato sinistro/est della stazione, costeggiandola sino ad arrivare in Via Pierluigi da Palestrina (all'altezza del passante ferroviario). Imboccare questa via, la seconda traversa è Via Macchi, svoltare a sinistra e percorrerla sino al numero 73.
Aula didattica - Via Rio Torbido - Genova Struppa
Autobus
Fermata Stazione Bignole, proseguire con l’autobus n. 12: la fermata si trova uscendo dalla stazione sulla sinistra, sotto il grattacielo Corte Lambruschinii nella pensilina davanti allo Star Hotel, oppure si può prendere il numero 14 nella pensilina di fronte alla Stazione. La fermata dell’autobus è all’inizio di Via Rio Torbido, 700 metri dalla sede dei corsi.
Automobile/Taxi
Uscire dall’autostrada a Genova Est, prendere direzione per Piacenza costeggiando il torrente Bisagno. Quando finisce la strada a scorrimento veloce, svoltare a sinistra per rientrare verso Genova sulla riva opposta del torrente, dopo pochi metri, sulla destra si vedrà l’indicazione di Via Rio Torbido. Proseguire per circa 700 metri.
Vai sul sito: www.antichedimore.com per maggiore informazioni su:
Centro Congressi Torre Cambiaso (GE)
Centro Congressi Villa Tacchi - Villalta di Gazzo (PD)
Centro Convegni Talice Radicati - Acqui (AL)
Grand Hotel Nuove Terme - Acqui (AL)
Hotel Roma Imperiale - Acqui (AL)
Metodologia didattica
Dr.ssa Manca Chiara
Laurea in Scienza dell'Educazione
Specialist Metodologia Andragogica
Sistema per la Gestione della Qualità secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2000
Dr.ssa Manuela Curreli
Laurea in Economia e Commercio
Responsabile SGQ
Abstract dei corsi ECM
Controllo di Qualità sui processi - (14208)La cultura gestionale delle Unità Operative Complesse delle Aziende sanitarie richiede sempre più non solo competenze “tecniche” di natura sanitaria ma competenze gestionali ed una cultura che va costruita progressivamente non avendo mai fatto parte dei programmi di formazione universitaria. Il corso nasce proprio con lo scopo di colmare questo vuoto formativo sentito dai partecipanti che ne hanno espresso il bisogno. L’analizzare l’attività sanitaria in termini di processi, uno sequenziale all’altro, costituisce un nuovo approccio di conoscenza e gestione della sanità che potrà portare quel miglioramento continuo tanto auspicato dalla riforma sanitaria. Per fare questo abbiamo quindi bisogno di costruire questa cultura attraverso questi strumenti formativi.
Cultura gestionale nella valutazione dei costi della “non qualità” in ambito sanitario (14220)Il Corso, articolato su una giornata formativa, si propone innanzitutto di trasferire “definizioni”, “caratteristiche concettuali ed operative” e “modelli culturali” per attivare un autentico cambiamento di mentalità nei riguardi della “qualità erogata dagli Operatori e della qualità percepita dagli Utenti”. Il vero scopo è, però, attivare un focus di attenzione soprattutto, nei riguardi delle conseguenze, dirette ed indirette, del persistere (soprattutto nella Sanità pubblica) di una logica di diffuso sostanziale disinteresse nei riguardi delle conseguenze (non solo economiche o di immagine) della cosiddetta “non qualità”. Il tema della “qualità dei servizi”, entrato ormai da alcuni anni anche nelle strutture sanitarie italiane, è d’altra parte frutto di nuove domande e nuovi bisogni generati da numerosi fattori, di carattere sociale, demografico, tecnologico ed economico. Il processo di “aziendalizzazione”, con i suoi imperativi di riduzione degli sprechi, aumento della produttività, affidabilità e appropriatezza delle prestazioni, rende più evidenti le difficoltà di coniugare un maggiore e migliore servizio ai cittadini nel rispetto dei limiti economici dati; e “costringe” ad operare scelte, di politica sanitaria e socio-assistenziale, rispettando un giusto bilanciamento fra qualità del governo clinico e qualità del governo economico. Fra gli ostacoli maggiori all’ottimale gestione del necessario processo di cambiamento si sono sempre posti da un lato i fattori culturali (legati al diverso modo di concepire la missione “nelle e delle” organizzazioni sanitarie); dall’altro i “giochi di potere” e la sostanziale e strutturale diversità dei ruoli ricoperti dai diversi “attori” del sistema: in particolare “camici”, “pigiami” e “colletti bianchi” (per definire, con la metafora dell’abbigliamento, i “sanitari” veri e propri, i “pazienti-utenti ed i loro familiari” ed i “gestori tecnico-amministrativi”, responsabili finali della sana economia aziendale della struttura sanitaria, pubblica o privata che sia. D’altro canto, lo sviluppo delle attività gestionali tese ad ottenere la massima qualità con il minimo di costi, così come le attività di Certificazione e di Accreditamento, rischiano di essere inefficaci se innestate su un terreno culturalmente non preparato.
L’utilizzo della cultura gestionale per trasformare i fattori bloccanti in fattori positivi nell’attività sanitaria (14222)Subire lo stress (e rovinarsi la vita), o trasformarlo in un prezioso alleato per produrre tutta l’energia positiva necessaria per il raggiungimento dei propri obbiettivi e per il superamento di tutte le difficoltà esistenziali non è una questione di fortuna, ma di scelta consapevole. E’ infatti possibile, ristrutturando i processi di pensiero inconsciamente orientati alla negatività, trasformare l’ansia quotidiana (lavorativa e non solo) in un serbatoio inesauribile di energia positiva, in grado di produrre addirittura apparenti “miracoli”. Questa cosa, valida indistintamente per tutti, e che chiameremo APV-Autoipnosi Positiva Volontaria, è preziosissima sia per prevenire il burn out (sempre più diffuso fra gli Operatori Sanitari), sia per potenziare le difese e le capacità individuali di reazione agli eventi stressanti della vita quotidiana (affettivi, familiari, lavorativi o di salute). Vivere bene o vivere male, vivere in armonia o vivere in perenne discordia con se stessi e con gli Altri non rappresenta un dilemma individuale, relegato alla sensibilità o all’iniziativa dei singoli Operatori; dipende piuttosto da una precisa opzione culturale e organizzativa dei Vertici, Politici ed Amministrativi Sanitari, su come distribuire potere, responsabilità e carichi di lavoro; e su come chiedere ai Pazienti-Utenti che si facciano anch’essi carico, a fianco degli Operatori veri e propri (Medici, Infermieri, Tecnici) della loro salute fisica e del loro benessere mentale e spirituale, sia prima che durante e dopo l’eventuale ricovero in un Ospedale pubblico o in una Clinica privata.
La delega come strumento gestionale nall’ambito delle attività sanitarie (14225)La delega è il processo che porta i manager ad affidare certe attività ad altre persone, nella loro organizzazione, con l’autorità necessaria ad effettuarle. L’autorità è il diritto di fare qualcosa, o di farla fare a qualcun altro per il conseguimento degli obiettivi dell’organizzazione. La responsabilità è l’ obbligo che si costituisce quando un subordinato accetta la delega d’autorità che il capo gli conferisce. Le ragioni della delega sono molte. Delegando, infatti, i manager possono fare di più che non svolgendo tutti i compiti personalmente. La delega, inoltre, consente ai manager di concentrare le loro energie sui compiti più vitali, o più prioritari, e su ciò che occorre per svolgerli: per esempio la pianificazione di lungo termine, il coordinamento con altre unità e così via. La delega consente anche ai subordinati di crescere e svilupparsi, magari imparando dai loro stessi errori. Chi non delega rischia di trovarsi con poco personale preparato ad assumere responsabilità manageriali.
La cultura gestionale nella valutazione del personale (14269)Il corso affronta il tema delle cosiddette “3P” nelle posizioni organizzative e, nel quadro generale della valutazione del personale, vengono sviluppate specificatamente: la valutazione delle posizioni, la valutazione delle prestazioni e la valutazione del potenziale. Il tema della valutazione è d’altra parte di centrale importanza per la gestione delle risorse umane, in quanto si associa all’identificazione di quei talenti che possono favorire lo sviluppo ed il successo dell’organizzazione. Valutare significa saper riconoscere le persone su cui poter contare, cui affidare i progetti e le attività maggiormente rilevanti, cui delegare il coordinamento e la guida di altre persone, con cui condividere gli obiettivi organizzativi. L’attività del valutare comporta, al tempo stesso, un’azione di retaining volta a trattenere le persone per assicurare, o rafforzare, attraverso piani di incentivazione e di crescita professionale, il legame tra queste risorse e l’organizzazione. Il processo di valutazione prevede la possibilità, anzi la necessità di “misurarsi”: e tale misurazione non può che innescare un meccanismo di standardizzazione dei compiti e delle mansioni. E’così possibile produrre un rafforzamento della sensazione di equità nei giudizi, la cui mancanza è un fatto che, nelle organizzazioni complesse come quelle sanitarie, permane come elemento spesso percepito (a torto o a ragione) come discriminatorio. A maggior ragione risulta indispensabile creare e mantenere una cultura della “sana valutazione” in ambito sanitario, specie nel “pubblico”: ancor più che la sanità privata, infatti, la sanità pubblica si presenta come un tessuto organizzativo spesso percepito come permeato da familismo e cooptazione.
I principi del “Managerial Decision Making” (15205)La sfida della formazione manageriale attuale, soprattutto anche se non esclusivamente nel settore sanitario, riguarda il trasferimento di un nuovo contenuto di “sapere” operativo: l’anticipazione e la gestione del “cambiamento” o, meglio, dei “cambiamenti”. La formazione manageriale deve pertanto mettere a disposizione dei Dirigenti un sistema equilibrato di strumenti e contenuti (ma soprattutto di “logiche”) che garantiscano ai leaders (attuali e potenziali) nuove conoscenze (“culturali” oltre che tecniche), migliori capacità operative e gestionali e, soprattutto, modelli di comportamento con valenze strategiche, particolarmente in ambito decisionale: che è poi l’attività peculiare del manager-dirigente. In effetti, almeno come fondata generalizzazione, Dirigenti, Managers e “Decisori” non ci si nasce: ci si diventa. E, per di più, ci si diventa “per decisione” di qualche altro Dirigente-Manager-Decisore! D’altra parte, leader è quella persona (uomo o donna) capace di portare i Collaboratori a realizzare gli obbiettivi che l’Azienda abbia fissato, nei tempi dati, con le risorse date e, entro certi limiti, nei modi dati (da qui discende la sostanziale, sia pure limitata, autonomia decisionale del Dirigente-Manager).
La Norma ISO 9000 in ambito sanitario (16085)Il tema della qualità e la Sua gestione è estremamente importante strategicamente rilevante per la gestione dei percorsi per processi in ambito sanitario. L’ambito della patologia clinica è sempre stato all’avanguardia in questo settore e l’implementazione del sistema per la gestione della qualità trova nei laboratori di analisi il fronte più avanzato. Il corso, come dettagliatamente riportato nei contenuti, vedrà affrontati tutti i temi relativi al sistema qualità secondo la norma UNI:EN ISO 9001:2000 ed alla parte teorica si affiancherà una parte pratica in cui i partecipanti saranno chiamati in maniera attiva a dare un contributo originale impiegando i contenuti ricevuti durante il corso.
Lezioni di Inglese Scientifico Moderno (16319)L’inglese scientifico sta raggiungendo una importanza sempre crescente quale strumento di comunicazione in ambito scientifico, le lezioni si propongono di migliorarne la conoscenza con particolare attenzione per il linguaggio utilizzato per la stesura di articoli e di pubblicazioni e soffermandosi ad annotarne le sfumature di significato legate all’utilizzo di termini specifici del linguaggio scientifico. Insegnamento interattivo con partecipazione attiva dei discenti che saranno chiamati a svolgere esercizi di comprensione e di grammatica e comunque inerenti al programma spiegato.
I costi della non qualità: l'imperativo di abbattere i costi con la partecipazione di tutti (17049)Il Corso, articolato su una giornata formativa, si propone innanzitutto di trasferire “definizioni”, “caratteristiche concettuali ed operative” e “modelli culturali” per attivare un autentico cambiamento di mentalità nei riguardi della “qualità erogata dagli Operatori e della qualità percepita dagli Utenti”. Il vero scopo è, però, attivare un focus di attenzione soprattutto, nei riguardi delle conseguenze, dirette ed indirette, del persistere (soprattutto nella Sanità pubblica) di una logica di diffuso sostanziale disinteresse nei riguardi delle conseguenze (non solo economiche o di immagine) della cosiddetta “non qualità”. Il tema della “qualità dei servizi”, entrato ormai da alcuni anni anche nelle strutture sanitarie italiane, è d’altra parte frutto di nuove domande e nuovi bisogni generati da numerosi fattori, di carattere sociale, demografico, tecnologico ed economico.
La valorizzazione delle risorse umane ed il team building per formare all’eccellenza in sanità (17052)Il corso intende fornire gli elementi necessari a valutare i processi che portano all’eccellenza, attraverso il forte ruolo della motivazione, dapprima come strumento primario alla creazione del cambiamento individuale, e in secondo luogo attraverso la valorizzazione delle risorse umane e al team building, per un cambiamento che abbracci la collettività, il gruppo o la struttura, sia essa un laboratorio, un reparto, una struttura ospedaliera più ampia. Grazie ai principi della comunicazione efficace e della PNL, i corsisti potranno ampliare la propria consapevolezza ed avere un nuovo punto di vista in merito alla raggiungibilità di obiettivi che talvolta appaiono lontani ed impraticabili.
Lo screening prenatale per la s. di Down, la trisomia 18 e i difetti del tubo neurale (Identif.: 82398/82399).
Il Corso di Aggiornamento si propone di approfondire diversi aspetti riguardanti lo screening prenatale di anomalie genetiche, quali Trisomia 21, Trisomia 18 e difetti del tubo neurale. Gli approfondimenti sono rivolti sia al Clinico che al Laboratorista che insieme sono coinvolti in questo tipo di indagine.
La comunicazione motivante nel management sanitario (Identif.: 81123/81124)
Il corso è teso a sviluppare la comunicazione interpersonale: non solo fra colleghi o capi e collaboratori, ma anche nel rapporto personale sanitario e pazienti-utenti. In questo modo in assenza di accettabili sistemi di punizione e controllo, e nella limitatezza degli strumenti dei vari sistemi premianti, viene illustrato come utilizzare sé stesso come leva motivazionale per incentivare i collaboratori a dare prestazioni elevate: possibilmente in un’ottica di eccellenza.
Assertività ed autocontrollo emotivo in condizioni sanitarie stressanti (Identif.: 106494/106495, 81210/81223 e 106494/106495)
Il corso tende a sviluppare il proprio assetto cognitivo, a costruire una buona immagine di sé, comunicare con sicurezza, con tempestività, coerenza, professionalità ed efficacia, tutt’altro che facili da conservare nelle situazioni stressanti, realizzando un comportamento equilibrato e costruttivo nonostante le provocazioni dell’ambiente lavorativo.
Leadership e team buiding nel managent delle risorse umane (Identif.: 181043/181044 e 116059/116062)
Il corso si pone come obiettivo quello di insegnare a creare una squadra motivata, soddisfatta e vincente che costituisce per il manager sanitario una delle sfide più impegnative che si possano immaginare. Quella del “lavorare e far lavorare in gruppo” è, d’altra parte un’arte difficile ma sempre più indispensabile per chi voglia diventare ed essere riconosciuto come un vero leader.
Animazione e gestione delle riunioni nella pratica organizzativa sanitaria (Identif.:100334/100345)
Obbiettivo del corso è offrire al sanitario, una serie di strumenti pratici in grado di fargli pianificare al meglio qualunque tipo di riunione: sia che si tratti di informare, delegare o addestrare, sia che si tratti di valutare le performances raggiunte.
Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni congressuali in Medicina
Il corso ha come obiettivo quello di insegnare a parlare in pubblico, sia in piccole riunioni di lavoro, sia in una conferenza o ad un congresso medico-scientifico attraverso l’acquisizione delle regole della buona comunicazione oratoria, le basilari tecniche del “farsi ascoltare”, sia a livello logico-verbale, che analogico-subliminale-non verbale.
Creatività e problem solving nel management sanitario
Il corso aiuterà a sviluppare le capacità di problem solving e trouble shooting nella specifica realtà sanitaria. Spiegherà il pensiero creativo e la logica della creatività: focalizzazione, intuizione, sequenze temporali. La creatività verrà analizzata nell’ottica del miglioramento continuo della qualità e della competizione fra sanità pubblica e privata e nella stessa sanità pubblica.
Modelli comunicativo relazionali e loro utilizzo nella gestione delle risorse e nella creazione mantenimento dello spirito di squadra
Il corso offre l’opportunità di acquisire le conoscenze e le competenze che pur nella complessità tipologica umana, permettendo di individuare alcune variabili significative, riducibili a modelli operativi, che portino non solo a prevedere i comportamenti dell’altro, ma addirittura ad indirizzarli verso gli obbiettivi aziendali.
Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Auditor della Qualita’
Obiettivo del corso è quello di approfondire la conoscenza dei requisiti normativi nel settore sanitario tramite un confronto tra professionisti che operano in settori simili e preparare i partecipanti a svolgere verifiche ispettive secondo le indicazioni fissate dalle norme internazionali UNI EN ISO 19011, avendo come riferimento la norma UNI EN ISO 9001:2000.
Centro Congressi Villa Tacchi - Villalta di Gazzo (PD)
Centro Convegni Talice Radicati - Acqui (AL)
Grand Hotel Nuove Terme - Acqui (AL)
Hotel Roma Imperiale - Acqui (AL)
Metodologia didattica
La formazione come strumento di governo strategico
La formazione è il più importante strumento di governo strategico di un’Azienda (anche Sanitaria), indispensabile per supportare le modificazioni organizzative, l’ammodernamento tecnologico e l’introduzione di nuovi strumenti di gestione. L’attività di aggiornamento e formazione è anche uno strumento di crescita professionale indispensabile, dal momento che tende, da un lato, alla valorizzazione delle capacità e delle attitudini personali e, dall’altro, a fornire un supporto fondamentale per l’assunzione e la definizione delle responsabilità affidate (o da affidare) ai collaboratori.
La completa realizzazione dei processi di riforma delle istituzioni sanitarie, iniziata nel nostro paese con l’emanazione del decreto legislativo 502/92 e tuttora in corso, rende pertanto necessario un significativo investimento formativo, che consenta agli operatori sanitari di acquisire nuove e specifiche conoscenze e competenze.
Tale attività formativa si aggiunge alle tradizionali attività di aggiornamento finalizzate all’acquisizione di conoscenze e competenze di tipo tecnico-professionale, rese oggi ancor più necessarie dalla crescente disponibilità di nuove conoscenze scientifiche e dalla introduzione di nuove tecnologie biomediche.
L’apprendimento come motore del cambiamento
La formazione si interseca sia con le potenzialità e i bisogni dell’individuo, sia con le logiche e i bisogni dell’organizzazione. Essa si rivolge a soggetti adulti che hanno una vita dentro le organizzazioni e che esprimono una parte rilevante di sé attraverso il proprio lavoro,
Essa si pone l’obiettivo di attivare la dimensione dell’apprendimento e di ancorarlo al sistema delle competenze, che è punto di incontro e snodo critico del rapporto individuo-organizzazione.
Individuo adulto, organizzazione, apprendimento, lavoro e competenze sono dunque le parole-chiave di una moderna concezione della Formazione attorno alle quali ruota necessariamente la ridefinizione della modalità di intendere l’articolazione delle attività che la compongono.
L’intersecarsi della Formazione con la dimensione della prassi operativa e del lavoro comporta la necessità di affrancare la Formazione da concezioni e metodologie di stampo accademico-scolastico di tipo trasmissivo, e il passaggio a metodologie che attivino “l’apprendimento”, come processo mediante il quale l’esperienza, il “fare”, l’applicazione sul campo, la sua elaborazione e trasformazione, diventano il motore vero per la conoscenza e il cambiamento, e dunque per l’apprendimento. Da tale riflessione si deduce che la Formazione non può più limitarsi a “corsi d’aula”, ma deve anche comprendere il contesto dell’esperienza, lavorativo nella fattispecie, come il terreno in cui “si impara ad imparare”.
La formazione è il più importante strumento di governo strategico di un’Azienda (anche Sanitaria), indispensabile per supportare le modificazioni organizzative, l’ammodernamento tecnologico e l’introduzione di nuovi strumenti di gestione. L’attività di aggiornamento e formazione è anche uno strumento di crescita professionale indispensabile, dal momento che tende, da un lato, alla valorizzazione delle capacità e delle attitudini personali e, dall’altro, a fornire un supporto fondamentale per l’assunzione e la definizione delle responsabilità affidate (o da affidare) ai collaboratori.
La completa realizzazione dei processi di riforma delle istituzioni sanitarie, iniziata nel nostro paese con l’emanazione del decreto legislativo 502/92 e tuttora in corso, rende pertanto necessario un significativo investimento formativo, che consenta agli operatori sanitari di acquisire nuove e specifiche conoscenze e competenze.
Tale attività formativa si aggiunge alle tradizionali attività di aggiornamento finalizzate all’acquisizione di conoscenze e competenze di tipo tecnico-professionale, rese oggi ancor più necessarie dalla crescente disponibilità di nuove conoscenze scientifiche e dalla introduzione di nuove tecnologie biomediche.
L’apprendimento come motore del cambiamento
La formazione si interseca sia con le potenzialità e i bisogni dell’individuo, sia con le logiche e i bisogni dell’organizzazione. Essa si rivolge a soggetti adulti che hanno una vita dentro le organizzazioni e che esprimono una parte rilevante di sé attraverso il proprio lavoro,
Essa si pone l’obiettivo di attivare la dimensione dell’apprendimento e di ancorarlo al sistema delle competenze, che è punto di incontro e snodo critico del rapporto individuo-organizzazione.
Individuo adulto, organizzazione, apprendimento, lavoro e competenze sono dunque le parole-chiave di una moderna concezione della Formazione attorno alle quali ruota necessariamente la ridefinizione della modalità di intendere l’articolazione delle attività che la compongono.
L’intersecarsi della Formazione con la dimensione della prassi operativa e del lavoro comporta la necessità di affrancare la Formazione da concezioni e metodologie di stampo accademico-scolastico di tipo trasmissivo, e il passaggio a metodologie che attivino “l’apprendimento”, come processo mediante il quale l’esperienza, il “fare”, l’applicazione sul campo, la sua elaborazione e trasformazione, diventano il motore vero per la conoscenza e il cambiamento, e dunque per l’apprendimento. Da tale riflessione si deduce che la Formazione non può più limitarsi a “corsi d’aula”, ma deve anche comprendere il contesto dell’esperienza, lavorativo nella fattispecie, come il terreno in cui “si impara ad imparare”.
Dr.ssa Manca ChiaraLaurea in Scienza dell'Educazione
Specialist Metodologia Andragogica
Sistema per la Gestione della Qualità secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2000
E' con orgoglio che la Restless Architet of Human Possibilities s.a.s ha implementato ed applica un Sistema di Gestione della Qualità in accordo alla Norma UNI EN ISO 9001:2000.
Il Sistema di Gestione per la Qualità rappresenta per la Direzione una regola ed una convinzione per condurre e gestire la propria organizzazione, mirando al miglioramento progressivo a lungo termine delle prestazioni, concentrando l'attenzione sul Cliente (dipendendo principalmente da esso); pertanto deve capire le sue esigenze presenti e future, soddisfare i requisiti espliciti ed impliciti e mirare a superare le aspettative del cliente stesso. Nel contempo la Direzione tiene conto delle esigenze di tutte le altre parti interessate.
Nello sviluppo e nell'implementazione del Sistema di Gestione per la Qualità della Restless Architet of Human Possibilities s.a.s sono stati presi in considerazione e recepiti gli otto principi indicati nella Norma UNI EN ISO 9001:2000:
- Orientamento al cliente: le organizzazioni dipendono dai loro clienti e allora debbono rivolgere prioritaria attenzione a comprendere le necessità attuali e future.
- Leadership: i leader individuano l’unità di scopo, le direttrici di azione e l’ambiente interno dell’organizzazione. Essi coinvolgono completamente il personale nell’ottenimento degli obiettivi dell’organizzazione.
- Coinvolgimento del personale: le persone sono l’essenza di una organizzazione ed il loro completo coinvolgimento fa si che le risorse siano usate a beneficio dell’organizzazione.
- Orientamento ai processi: un risultato desiderato è raggiunto in modo più efficiente quando le sue risorse e le sue attività sono gestite come un processo.
- Orientamento ai sistemi di gestione: identificare, capire e gestire il sistema di processi interdipendenti per l’ottenimento di un dato obiettivo contribuisce alla efficacia ed efficienza dell’organizzazione.
- Miglioramento continuo: è un obiettivo permanente delle organizzazioni.
- Orientamenti a dati reali a supporto delle decisioni: le decisioni e le azioni efficaci sono basate sull’analisi dei dati e delle informazioni.
- Relazioni tra organizzazione e fornitori con vantaggio reciproco: attivare tali relazioni porta a migliorare le capacità di entrambe le organizzazioni nel creare valore per i clienti.
La strategia di fondo del modello aziendale è basata su quattro punti fondamentali:
- Piena soddisfazione del cliente come priorità assoluta
- Qualità innanzi tutto come fattore strategico
- Miglioramento continuo come processo fondamentale
- Coinvolgimento e valorizzazione delle risorse umane.
Così il nostro sistema qualità assicura che la nostra organizzazione ha definito:
- Una politica di qualità
- Una standardizzazione dei processi
- Un sistema per monitorare i difetti
- Un sistema per le azioni correttive
- Una revisione del sistema da parte del management.
Il Sistema di Gestione per la Qualità rappresenta per la Direzione una regola ed una convinzione per condurre e gestire la propria organizzazione, mirando al miglioramento progressivo a lungo termine delle prestazioni, concentrando l'attenzione sul Cliente (dipendendo principalmente da esso); pertanto deve capire le sue esigenze presenti e future, soddisfare i requisiti espliciti ed impliciti e mirare a superare le aspettative del cliente stesso. Nel contempo la Direzione tiene conto delle esigenze di tutte le altre parti interessate.
Nello sviluppo e nell'implementazione del Sistema di Gestione per la Qualità della Restless Architet of Human Possibilities s.a.s sono stati presi in considerazione e recepiti gli otto principi indicati nella Norma UNI EN ISO 9001:2000:
- Orientamento al cliente: le organizzazioni dipendono dai loro clienti e allora debbono rivolgere prioritaria attenzione a comprendere le necessità attuali e future.
- Leadership: i leader individuano l’unità di scopo, le direttrici di azione e l’ambiente interno dell’organizzazione. Essi coinvolgono completamente il personale nell’ottenimento degli obiettivi dell’organizzazione.
- Coinvolgimento del personale: le persone sono l’essenza di una organizzazione ed il loro completo coinvolgimento fa si che le risorse siano usate a beneficio dell’organizzazione.
- Orientamento ai processi: un risultato desiderato è raggiunto in modo più efficiente quando le sue risorse e le sue attività sono gestite come un processo.
- Orientamento ai sistemi di gestione: identificare, capire e gestire il sistema di processi interdipendenti per l’ottenimento di un dato obiettivo contribuisce alla efficacia ed efficienza dell’organizzazione.
- Miglioramento continuo: è un obiettivo permanente delle organizzazioni.
- Orientamenti a dati reali a supporto delle decisioni: le decisioni e le azioni efficaci sono basate sull’analisi dei dati e delle informazioni.
- Relazioni tra organizzazione e fornitori con vantaggio reciproco: attivare tali relazioni porta a migliorare le capacità di entrambe le organizzazioni nel creare valore per i clienti.
La strategia di fondo del modello aziendale è basata su quattro punti fondamentali:
- Piena soddisfazione del cliente come priorità assoluta
- Qualità innanzi tutto come fattore strategico
- Miglioramento continuo come processo fondamentale
- Coinvolgimento e valorizzazione delle risorse umane.
Così il nostro sistema qualità assicura che la nostra organizzazione ha definito:
- Una politica di qualità
- Una standardizzazione dei processi
- Un sistema per monitorare i difetti
- Un sistema per le azioni correttive
- Una revisione del sistema da parte del management.
Dr.ssa Manuela CurreliLaurea in Economia e Commercio
Responsabile SGQ
Abstract dei corsi ECM
Controllo di Qualità sui processi - (14208)La cultura gestionale delle Unità Operative Complesse delle Aziende sanitarie richiede sempre più non solo competenze “tecniche” di natura sanitaria ma competenze gestionali ed una cultura che va costruita progressivamente non avendo mai fatto parte dei programmi di formazione universitaria. Il corso nasce proprio con lo scopo di colmare questo vuoto formativo sentito dai partecipanti che ne hanno espresso il bisogno. L’analizzare l’attività sanitaria in termini di processi, uno sequenziale all’altro, costituisce un nuovo approccio di conoscenza e gestione della sanità che potrà portare quel miglioramento continuo tanto auspicato dalla riforma sanitaria. Per fare questo abbiamo quindi bisogno di costruire questa cultura attraverso questi strumenti formativi.
Cultura gestionale nella valutazione dei costi della “non qualità” in ambito sanitario (14220)Il Corso, articolato su una giornata formativa, si propone innanzitutto di trasferire “definizioni”, “caratteristiche concettuali ed operative” e “modelli culturali” per attivare un autentico cambiamento di mentalità nei riguardi della “qualità erogata dagli Operatori e della qualità percepita dagli Utenti”. Il vero scopo è, però, attivare un focus di attenzione soprattutto, nei riguardi delle conseguenze, dirette ed indirette, del persistere (soprattutto nella Sanità pubblica) di una logica di diffuso sostanziale disinteresse nei riguardi delle conseguenze (non solo economiche o di immagine) della cosiddetta “non qualità”. Il tema della “qualità dei servizi”, entrato ormai da alcuni anni anche nelle strutture sanitarie italiane, è d’altra parte frutto di nuove domande e nuovi bisogni generati da numerosi fattori, di carattere sociale, demografico, tecnologico ed economico. Il processo di “aziendalizzazione”, con i suoi imperativi di riduzione degli sprechi, aumento della produttività, affidabilità e appropriatezza delle prestazioni, rende più evidenti le difficoltà di coniugare un maggiore e migliore servizio ai cittadini nel rispetto dei limiti economici dati; e “costringe” ad operare scelte, di politica sanitaria e socio-assistenziale, rispettando un giusto bilanciamento fra qualità del governo clinico e qualità del governo economico. Fra gli ostacoli maggiori all’ottimale gestione del necessario processo di cambiamento si sono sempre posti da un lato i fattori culturali (legati al diverso modo di concepire la missione “nelle e delle” organizzazioni sanitarie); dall’altro i “giochi di potere” e la sostanziale e strutturale diversità dei ruoli ricoperti dai diversi “attori” del sistema: in particolare “camici”, “pigiami” e “colletti bianchi” (per definire, con la metafora dell’abbigliamento, i “sanitari” veri e propri, i “pazienti-utenti ed i loro familiari” ed i “gestori tecnico-amministrativi”, responsabili finali della sana economia aziendale della struttura sanitaria, pubblica o privata che sia. D’altro canto, lo sviluppo delle attività gestionali tese ad ottenere la massima qualità con il minimo di costi, così come le attività di Certificazione e di Accreditamento, rischiano di essere inefficaci se innestate su un terreno culturalmente non preparato.
L’utilizzo della cultura gestionale per trasformare i fattori bloccanti in fattori positivi nell’attività sanitaria (14222)Subire lo stress (e rovinarsi la vita), o trasformarlo in un prezioso alleato per produrre tutta l’energia positiva necessaria per il raggiungimento dei propri obbiettivi e per il superamento di tutte le difficoltà esistenziali non è una questione di fortuna, ma di scelta consapevole. E’ infatti possibile, ristrutturando i processi di pensiero inconsciamente orientati alla negatività, trasformare l’ansia quotidiana (lavorativa e non solo) in un serbatoio inesauribile di energia positiva, in grado di produrre addirittura apparenti “miracoli”. Questa cosa, valida indistintamente per tutti, e che chiameremo APV-Autoipnosi Positiva Volontaria, è preziosissima sia per prevenire il burn out (sempre più diffuso fra gli Operatori Sanitari), sia per potenziare le difese e le capacità individuali di reazione agli eventi stressanti della vita quotidiana (affettivi, familiari, lavorativi o di salute). Vivere bene o vivere male, vivere in armonia o vivere in perenne discordia con se stessi e con gli Altri non rappresenta un dilemma individuale, relegato alla sensibilità o all’iniziativa dei singoli Operatori; dipende piuttosto da una precisa opzione culturale e organizzativa dei Vertici, Politici ed Amministrativi Sanitari, su come distribuire potere, responsabilità e carichi di lavoro; e su come chiedere ai Pazienti-Utenti che si facciano anch’essi carico, a fianco degli Operatori veri e propri (Medici, Infermieri, Tecnici) della loro salute fisica e del loro benessere mentale e spirituale, sia prima che durante e dopo l’eventuale ricovero in un Ospedale pubblico o in una Clinica privata.
La delega come strumento gestionale nall’ambito delle attività sanitarie (14225)La delega è il processo che porta i manager ad affidare certe attività ad altre persone, nella loro organizzazione, con l’autorità necessaria ad effettuarle. L’autorità è il diritto di fare qualcosa, o di farla fare a qualcun altro per il conseguimento degli obiettivi dell’organizzazione. La responsabilità è l’ obbligo che si costituisce quando un subordinato accetta la delega d’autorità che il capo gli conferisce. Le ragioni della delega sono molte. Delegando, infatti, i manager possono fare di più che non svolgendo tutti i compiti personalmente. La delega, inoltre, consente ai manager di concentrare le loro energie sui compiti più vitali, o più prioritari, e su ciò che occorre per svolgerli: per esempio la pianificazione di lungo termine, il coordinamento con altre unità e così via. La delega consente anche ai subordinati di crescere e svilupparsi, magari imparando dai loro stessi errori. Chi non delega rischia di trovarsi con poco personale preparato ad assumere responsabilità manageriali.
La cultura gestionale nella valutazione del personale (14269)Il corso affronta il tema delle cosiddette “3P” nelle posizioni organizzative e, nel quadro generale della valutazione del personale, vengono sviluppate specificatamente: la valutazione delle posizioni, la valutazione delle prestazioni e la valutazione del potenziale. Il tema della valutazione è d’altra parte di centrale importanza per la gestione delle risorse umane, in quanto si associa all’identificazione di quei talenti che possono favorire lo sviluppo ed il successo dell’organizzazione. Valutare significa saper riconoscere le persone su cui poter contare, cui affidare i progetti e le attività maggiormente rilevanti, cui delegare il coordinamento e la guida di altre persone, con cui condividere gli obiettivi organizzativi. L’attività del valutare comporta, al tempo stesso, un’azione di retaining volta a trattenere le persone per assicurare, o rafforzare, attraverso piani di incentivazione e di crescita professionale, il legame tra queste risorse e l’organizzazione. Il processo di valutazione prevede la possibilità, anzi la necessità di “misurarsi”: e tale misurazione non può che innescare un meccanismo di standardizzazione dei compiti e delle mansioni. E’così possibile produrre un rafforzamento della sensazione di equità nei giudizi, la cui mancanza è un fatto che, nelle organizzazioni complesse come quelle sanitarie, permane come elemento spesso percepito (a torto o a ragione) come discriminatorio. A maggior ragione risulta indispensabile creare e mantenere una cultura della “sana valutazione” in ambito sanitario, specie nel “pubblico”: ancor più che la sanità privata, infatti, la sanità pubblica si presenta come un tessuto organizzativo spesso percepito come permeato da familismo e cooptazione.
I principi del “Managerial Decision Making” (15205)La sfida della formazione manageriale attuale, soprattutto anche se non esclusivamente nel settore sanitario, riguarda il trasferimento di un nuovo contenuto di “sapere” operativo: l’anticipazione e la gestione del “cambiamento” o, meglio, dei “cambiamenti”. La formazione manageriale deve pertanto mettere a disposizione dei Dirigenti un sistema equilibrato di strumenti e contenuti (ma soprattutto di “logiche”) che garantiscano ai leaders (attuali e potenziali) nuove conoscenze (“culturali” oltre che tecniche), migliori capacità operative e gestionali e, soprattutto, modelli di comportamento con valenze strategiche, particolarmente in ambito decisionale: che è poi l’attività peculiare del manager-dirigente. In effetti, almeno come fondata generalizzazione, Dirigenti, Managers e “Decisori” non ci si nasce: ci si diventa. E, per di più, ci si diventa “per decisione” di qualche altro Dirigente-Manager-Decisore! D’altra parte, leader è quella persona (uomo o donna) capace di portare i Collaboratori a realizzare gli obbiettivi che l’Azienda abbia fissato, nei tempi dati, con le risorse date e, entro certi limiti, nei modi dati (da qui discende la sostanziale, sia pure limitata, autonomia decisionale del Dirigente-Manager).
La Norma ISO 9000 in ambito sanitario (16085)Il tema della qualità e la Sua gestione è estremamente importante strategicamente rilevante per la gestione dei percorsi per processi in ambito sanitario. L’ambito della patologia clinica è sempre stato all’avanguardia in questo settore e l’implementazione del sistema per la gestione della qualità trova nei laboratori di analisi il fronte più avanzato. Il corso, come dettagliatamente riportato nei contenuti, vedrà affrontati tutti i temi relativi al sistema qualità secondo la norma UNI:EN ISO 9001:2000 ed alla parte teorica si affiancherà una parte pratica in cui i partecipanti saranno chiamati in maniera attiva a dare un contributo originale impiegando i contenuti ricevuti durante il corso.
Lezioni di Inglese Scientifico Moderno (16319)L’inglese scientifico sta raggiungendo una importanza sempre crescente quale strumento di comunicazione in ambito scientifico, le lezioni si propongono di migliorarne la conoscenza con particolare attenzione per il linguaggio utilizzato per la stesura di articoli e di pubblicazioni e soffermandosi ad annotarne le sfumature di significato legate all’utilizzo di termini specifici del linguaggio scientifico. Insegnamento interattivo con partecipazione attiva dei discenti che saranno chiamati a svolgere esercizi di comprensione e di grammatica e comunque inerenti al programma spiegato.
I costi della non qualità: l'imperativo di abbattere i costi con la partecipazione di tutti (17049)Il Corso, articolato su una giornata formativa, si propone innanzitutto di trasferire “definizioni”, “caratteristiche concettuali ed operative” e “modelli culturali” per attivare un autentico cambiamento di mentalità nei riguardi della “qualità erogata dagli Operatori e della qualità percepita dagli Utenti”. Il vero scopo è, però, attivare un focus di attenzione soprattutto, nei riguardi delle conseguenze, dirette ed indirette, del persistere (soprattutto nella Sanità pubblica) di una logica di diffuso sostanziale disinteresse nei riguardi delle conseguenze (non solo economiche o di immagine) della cosiddetta “non qualità”. Il tema della “qualità dei servizi”, entrato ormai da alcuni anni anche nelle strutture sanitarie italiane, è d’altra parte frutto di nuove domande e nuovi bisogni generati da numerosi fattori, di carattere sociale, demografico, tecnologico ed economico.
La valorizzazione delle risorse umane ed il team building per formare all’eccellenza in sanità (17052)Il corso intende fornire gli elementi necessari a valutare i processi che portano all’eccellenza, attraverso il forte ruolo della motivazione, dapprima come strumento primario alla creazione del cambiamento individuale, e in secondo luogo attraverso la valorizzazione delle risorse umane e al team building, per un cambiamento che abbracci la collettività, il gruppo o la struttura, sia essa un laboratorio, un reparto, una struttura ospedaliera più ampia. Grazie ai principi della comunicazione efficace e della PNL, i corsisti potranno ampliare la propria consapevolezza ed avere un nuovo punto di vista in merito alla raggiungibilità di obiettivi che talvolta appaiono lontani ed impraticabili.
Lo screening prenatale per la s. di Down, la trisomia 18 e i difetti del tubo neurale (Identif.: 82398/82399).
Il Corso di Aggiornamento si propone di approfondire diversi aspetti riguardanti lo screening prenatale di anomalie genetiche, quali Trisomia 21, Trisomia 18 e difetti del tubo neurale. Gli approfondimenti sono rivolti sia al Clinico che al Laboratorista che insieme sono coinvolti in questo tipo di indagine.
La comunicazione motivante nel management sanitario (Identif.: 81123/81124)
Il corso è teso a sviluppare la comunicazione interpersonale: non solo fra colleghi o capi e collaboratori, ma anche nel rapporto personale sanitario e pazienti-utenti. In questo modo in assenza di accettabili sistemi di punizione e controllo, e nella limitatezza degli strumenti dei vari sistemi premianti, viene illustrato come utilizzare sé stesso come leva motivazionale per incentivare i collaboratori a dare prestazioni elevate: possibilmente in un’ottica di eccellenza.
Assertività ed autocontrollo emotivo in condizioni sanitarie stressanti (Identif.: 106494/106495, 81210/81223 e 106494/106495)
Il corso tende a sviluppare il proprio assetto cognitivo, a costruire una buona immagine di sé, comunicare con sicurezza, con tempestività, coerenza, professionalità ed efficacia, tutt’altro che facili da conservare nelle situazioni stressanti, realizzando un comportamento equilibrato e costruttivo nonostante le provocazioni dell’ambiente lavorativo.
Leadership e team buiding nel managent delle risorse umane (Identif.: 181043/181044 e 116059/116062)
Il corso si pone come obiettivo quello di insegnare a creare una squadra motivata, soddisfatta e vincente che costituisce per il manager sanitario una delle sfide più impegnative che si possano immaginare. Quella del “lavorare e far lavorare in gruppo” è, d’altra parte un’arte difficile ma sempre più indispensabile per chi voglia diventare ed essere riconosciuto come un vero leader.
Animazione e gestione delle riunioni nella pratica organizzativa sanitaria (Identif.:100334/100345)
Obbiettivo del corso è offrire al sanitario, una serie di strumenti pratici in grado di fargli pianificare al meglio qualunque tipo di riunione: sia che si tratti di informare, delegare o addestrare, sia che si tratti di valutare le performances raggiunte.
Parlare in pubblico ed arte oratoria per le presentazioni congressuali in Medicina
Il corso ha come obiettivo quello di insegnare a parlare in pubblico, sia in piccole riunioni di lavoro, sia in una conferenza o ad un congresso medico-scientifico attraverso l’acquisizione delle regole della buona comunicazione oratoria, le basilari tecniche del “farsi ascoltare”, sia a livello logico-verbale, che analogico-subliminale-non verbale.
Creatività e problem solving nel management sanitario
Il corso aiuterà a sviluppare le capacità di problem solving e trouble shooting nella specifica realtà sanitaria. Spiegherà il pensiero creativo e la logica della creatività: focalizzazione, intuizione, sequenze temporali. La creatività verrà analizzata nell’ottica del miglioramento continuo della qualità e della competizione fra sanità pubblica e privata e nella stessa sanità pubblica.
Modelli comunicativo relazionali e loro utilizzo nella gestione delle risorse e nella creazione mantenimento dello spirito di squadra
Il corso offre l’opportunità di acquisire le conoscenze e le competenze che pur nella complessità tipologica umana, permettendo di individuare alcune variabili significative, riducibili a modelli operativi, che portino non solo a prevedere i comportamenti dell’altro, ma addirittura ad indirizzarli verso gli obbiettivi aziendali.
Percorso della Qualità nel Laboratorio Analisi: Auditor della Qualita’
Obiettivo del corso è quello di approfondire la conoscenza dei requisiti normativi nel settore sanitario tramite un confronto tra professionisti che operano in settori simili e preparare i partecipanti a svolgere verifiche ispettive secondo le indicazioni fissate dalle norme internazionali UNI EN ISO 19011, avendo come riferimento la norma UNI EN ISO 9001:2000.
Comitato Scientifico
Bartoli Ettore
Il Prof. Ettore Bartoli è allievo del Prof. Beretta-Anguissola.
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, il Prof. Bartoli ha conseguito la specializzazione in Cardiologia, quindi quella in Tecniche Radioisotopiche ed ancora la Libera Docenza in Patologia Speciale Medica e Metodologia Clinica. E’ stata fondamentale l’esperienza che ha maturato negli Stati Uniti.
Abilitato all’Esame dell’Educational Council for Foreign Medical Graduates (ECFMG) è stato Research Follow presso la University of California, San Francisco Medical Center and Moffitt Hospital, quindi Assistant presso la Renal and Electrolyte Division, Departement of Internal Medicine, San Francisco.
Rientrato in Italia, dopo un breve soggiorno presso l'Università di Torino, viene chiamato dall'Università di Sassari dove percorre tutte le tappe della carriera: assistente Incaricato presso Istituto di Patologia Speciale Medica e Metodologia Clinica, Straordinario di Semeiotica Medica, Direttore della Scuola di Specializzazione in Nefrologia e di quella in Gastroenterologia, Professore Ordinario di Patologia Speciale Medica dell’Università di Sassari ed infine Professore Ordinario e Direttore di Clinica Medica Generale e Terapia Medica dell’Università di Sassari sinché non viene chiamato dall'Università di Udine per ricoprire l'incarico di Professore Ordinario dell’Insegnamento di Medicina Interna e (titolare della relativa cattedra) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e Direttore della Scuola di Specialità in Medicina Interna presso la stessa Università. Attualmente è Direttore dell’Istituto di Clinica Medica Presidio Ospedaliero Maggiore della Carità - Università del Piemonte orientale “Amedeo Avogadro” di Novara.
Bufi Claudio
Dopo la laurea in Chimica, ha lavorato presso il Laboratorio di Analisi dell’Ospedale Maresca di Torre del Greco, prima come collaboratore e poi come coadiutore. Ha quindi lavorato presso il laboratorio F. Bottazzi ed attualmente dirige lo stesso presidio.
Il dottor Bufi ha svolto attività giornalistica collaborando a diversi quotidiani e settimanali con articoli di carattere scientifico e divulgativo. Attualmente dirige il periodico Noi Chimici, organo nazionale degli Ordini dei Chimici d’Italia.
Cavallaro Evaldo
Laureato in Psicologia e Psicoterapeuta, dal 1977 si è dedicato attivamente allo studio dell’ipnosi e delle sue applicazioni, soprattutto nel campo della comunicazione subliminale e dei meccanismi psicofisiologici alla base dei fenomeni di suggestione.
Laureato anche in Economia e Commercio ed in Scienze Politiche, è arrivato alla Psicologia dopo una decennale esperienza di marketing a livello internazionale, sia come consulente free lance di Enti ed Istituzioni anche Governativi, sia come funzionario della Compagnia aerea Alitalia.
Dal 1981 dirige lo Studio CIPIA, presso il quale svolge anche la sua attività di consulenza non solo per i disturbi (individuali e familiari) della personalità e del comportamento (in particolare del comportamento alimentare); ma anche per le problematiche manageriali della formazione del personale, soprattutto di vendita, della gestione dei rapporti interpersonali e della motivazione all’eccellenza; sempre presso lo Studio CIPIA, in collaborazione a livello nazionale con l’AIEC Onlus, dirige corsi di addestramento all’impiego anche extra-clinico dell’ Ipnosi e del Reiki (di cui è Master dal 1996), finalizzati al “benessere esistenziale globale”.
Insieme alla collega Maria Agnese Neri (anch’essa psicologa e psicoterapeuta, nonché Presidente Nazionale dell’AIEC Onlus) è uno dei riferimenti italiani per la “Psicoterapia Ipnotica Breve a Sessione Lunga Domiciliare-PIBSeLD”: un recente approccio alla persona ed al problema (specialmente ai comportamenti ossessivo-compulsivi) che permette, con sedute ad intensissimo impatto spazio-temporale, di destrutturare e ristrutturare rapidamente anche le situazioni più perversamente stabilizzate, sia a livello individuale che familiare ed aziendale.
Già consulente per quanto riguarda le problematiche psicologiche e da stress del personale navigante aereo (nonché coordinatore di un gruppo di Psicologi specializzati nell’intervento in situazioni di “Emergenza Aeroportuale”), svolge attività didattico-formativa soprattutto per aziende del settore bancario, informatico, farmaceutico-diagnostico e di management counseling, oltre che per istituzioni sanitarie, pubbliche e private.
Spesso ospite di trasmissioni televisive, anche sulle reti Rai, ha personalmente ideato e condotto, su reti regionali, programmi culturali di buon successo di pubblico.
Relatore in numerosi convegni scientifici (sia economici che psicologici), Cultore della materia e Animatore di seminari di approfondimento presso le Facoltà di Scienze Politiche di due Università romane (La Sapienza e Luiss), “Ambassador for Peace” della IIFWP-Interreligious International Federation for World Peace è Autore di pubblicazioni di carattere economico e culturale, di un copioso corpus di dispense didattico-formative, nonché dei volumi: “L’ipnosi. Un’introduzione psicofisiologica. - Collana Caleidoscopio della Medical Systems, Genova, 1986” e “Infrastrutture e decollo economico: il caso dello Zaire. - Quaderni della rivista “Africa”. Istituto Italo-Africano, Roma, 1976”.
Corsi Massimiliano
Nato a Milano il 25/06/1966. Laureato in Medicina e Chirurgia con pieni voti assoluti e lode , presso L’Università di Milano nel 1991. Specialista in Endocrinologia Sperimentale, presso L’Università di Milano con pieni voti assoluti e lode. Dottorato di Ricerca conseguito presso L’Università di Milano nel 1996.
Ricercatore Universitario di Patologia Generale dal 1996 al 2001 e di Patologia Clinica dal 2001 al 2002.Professore Associato di Patologia Clinica presso l’Università di Milano dal dicembre 2002. Titolare dei corsi di Patologia Clinica nel Corso di Laurea in Odontoiatria, nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia (Linea D Policlinico), nel Corso di Laurea in Tecnico di Laboratorio Biomedico, e nella Scuola di Specializzazione di Biochimica Clinica e in quella di Medicina Nucleare. Docente del Dottorato di Ricerca in Patologia e Neuropatologia Sperimentale. Dal 1999 al 2002 ha ottenuto un contratto di ricerca gratuito con il Centro di Patologia Cellulare del CNR di Milano.
Ha lavorato nel 1995 –1996 come visiting scientist al Karolinska Institutet, Department of Cellular Immunology, presso il Microbiology and Tumor Biology Center (MTC), Stoccolma, Svezia.
Nel 1997 ha soggiornato al ICP, Institute of Cellular Pathology della Università Cattolica di Lovanio, Bruxelles, Belgio.Dal 2000 è “visiting doctor” presso il Dipartimento di Patologia Cellulare e Molecolare, Cancer Center Karolinska (CCK), Stoccolma, Svezia.
Segretario regionale AIPaCMeM-Lombardia (Associazione Italiana Patologia Clinica e Medicina Molecolare) nel triennio 1999-2002. Eletto Presidente regionale AIPaCMeM per il triennio 2003-2005. E’ delegato, per la AIPaCMeM-Sezione Regionale Lombardia, alla FISMELAB ( Federazione Italiana Società di Medicina di Laboratorio)
Delegato AIPaCMeM per la WASPLM (World Association of Societies of Pathology and Laboratory Medicine) 2003-2005.
Eletto nel Direttivo Nazionale per il Triennio 2006-2008 dell’AAIPaCMeM; ed eletto nel Direttivo Regionale per il Triennio 2006-2008.
E’ stato nominato membro della Commissione di Bioetica e Deontologia dell’Ordine dei Medici e Chirurghi della Provincia di Milano per il triennio 2006-08.
E’ autore di 165 lavori scientifici,di cui 61 pubblicazioni su riviste internazionali con Impact Factor (IF) . Ha pubblicato capitoli in libri, monografie e traduzioni di testi universitari. Socio di Società scientifiche internazionali (ACP, IPSO, AACC) e nazionali (SIBioC, SIMeL, SIP, SITOX, AIPaCMeM) . E’ membro del Comitato Scientifico Organizzatore del Convegno Nazionale AIPaCMeM. E’ membro del board delle riviste: Journal of Clinical Ligand Assay e Journal of Molecular and Clinical Pathology. E’ referee per le riviste: Journal of Neuroimmunology, Immunity and Aging, Clinical Chemistry and Laboratory Medicine.
Ha ottenuto diversi finanziamenti ministeriali (MIURST, Ministero della Salute) e privati (Fondazioni Bancarie). Ha ricevuto premi nazionali (AIPaCMeM, SIMeL) per le sue ricerche in campo clinico-diagnostico. E’ referee per la Commissione ECM del Ministero della Sanità per la Medicina di Laboratorio.
Capo del laboratorio di Patologia Clinica dell’Istituto di Patologia Generale, Facoltà di Medicina, Università degli studi di Milano. E’ membro della Commisione Curriculum e Commisione Elettivi della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Campi di interesse: biochimica-patologica (markers tumorali, citochine e chemochine) immuno-endocrinologia (invecchiamento e sindrome metabolica).
Giovanella Luca
Il dottor Giovanella è medico-chirurgo, specialista in Medicina Nucleare, formatosi presso la Cattedra di Medicina Nucleare dell’Università di Milano, diretta dal Prof. Gian Luigi Tarolo e, successivamente, ha conseguito la specializzazione in Endocrinologia Sperimentale a testimonianza della continua passione per l’aggiornamento e la curiosità che caratterizza tutti i ricercatori veri.
Il dottor Giovanella è attualmente Responsabile del Modulo Funzionale di “Medicina Nucleare delle malattie tiroidee” e Responsabile del Laboratorio di Endocrinologia e Marcatori Tumorali presso il Centro di Medicina Nucleare dell’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese e Professore a contratto presso l’Università degli Studi dell’Insubria..
Autore di numerosi lavori scientifici e comunicazioni pubblicate su riviste scientifiche internazionali e nazionali, il dottor Giovanella è dotato di quella poliedricità tanto cara alla cultura latina che aveva fatto del motto mens sana in corpore sano il caposaldo della formazione dei giovani. Ha infatti praticato lo sci alpino ed il tennis a livello agonistico ed attualmente pratica lo sci, l’alpinismo ed il trekking e coordina il Servizio Soccorso Piste della Croce Rossa Italiana nel comprensorio sciistico di Mottarone (Verbania). Inoltre suona l’organo e le tastiere ed ha suonato e cantato in complessi ed in piano-bar.
La Vecchia Carlo
Il Prof. Carlo La Vecchia si è laureato in Medicina a Milano ed ha poi conseguito il Master of Science in Clinical Medicine (Epidemiology) presso l’Università di Oxford. Attualmente è il Capo del Laboratorio di Epidemiologia del prestigioso Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano oltre che Professore Associato di Epidemiologia delle malattie non infettive, dell’Istituto di Medicina Preventiva e Sociale dell’Università di Losanna.
L’intensa attività di ricerca del Professor La Vecchia è testimoniata da un enorme numero di pubblicazioni, oltre quattrocento, che sono comparse nelle più importanti riviste su tutti gli importanti aspetti epidemiologici del cancro (con studi caso-controllo per il cancro della mammella, dell’apparato genitale femminile, di quello digestivo, di quello urinario, di quello linfatico), studi epidemiologici sui rischi associati all’assunzione di preparati contraccetivi per via orale e all’esposizione a tossici ambientali ed occupazionali. In tutti questi settori è stato inoltre coordinatore di trials clinici ed ha analizzato le tendenze della mortalità della distribuzione temporale e geografica dei tumori.
Magni Paolo
Il dottor Paolo Magni ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, e la Specializzazione in Endocrinologia presso l’Università di Pavia. Grazie ad una Borsa di studio ha lavorato presso il Laboratorio della Prof. Ayalla Barnea, Department of Obstetrics and Gynecology, University of Texas Southwestern Medical Center, Dallas, Texas, USA. Vincitore di concorso per un posto di Ricercatore universitario presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano, ottiene quindi il Diploma di Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche e Metaboliche presso l’Università di Milano.
Milanesi Bruno
Nato a Brescia il 15 Luglio 1953 e residente a Brescia in Via Repubblica Argentina n° 34. Laurea in Medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Milano nel 1978 (108/110). Sprecializzazioni in Analisi chimico cliniche presso l’Università di Pavia nel 1981 (70/70 e lode). Specializzazione in Ematologia Generale (Clinica e Laboratorio) presso l’Università di Padova nel 1984 (70/70 e lode).
Idoneità nazionale nella disciplina Laboratorio analisi Chimico cliniche e Microbiologia nel 1986 (91/110)
Dal 1079 al 1997 Assistente Ospedaliero e successivamente Aiuto presso il 1 Laboratorio Analisi Chimico Cliniche e Microbiologia degli Spedali civili di Brescia.
Dal 1997 al 1999 Primario presso il Laboratorio Analisi Chimico Cliniche e Microbiologia dell’Ospedale ValTrompia (USSL n° 16).
Dal 1999 a tutt’oggi Direttore dei Laboratori di Patologia Clinica dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda (sedi di desenzano, Manerbio e Gavarno).
Dal 1986 a tutt’oggi Professore a contratto di Patologia Clinica presso le Scuole di Specializzazione dell’Università di Brescia in Biochimica e Chimica Clinica, Nefrologia, Otorinolaringoiatria, Chirurgia dell’apparato digerente ed Endoscopia digestiva Chirurgica.
Nell’ambito delle Società scientifiche è iscritto alla principali società scientifiche dell’ambito sia nazionali che internazionali.
Dal 1986 Consigliere Nazionale della Società Italiana di Medicina di Laboratorio (SIMeL).
Dal 1978 a tutt’oggi ha partecipato a 234 Congressi Nazionali ed Internazionali di cui oltre 150 come Relatore o Moderatore.
Autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche sulle principali riviste di Medicina di Laboratorio. Co-Autore del libro “Idee direttive in Medicina di Laboratorio” edito da Piccin nel 1992.
Miragliotta Giuseppe
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Bari nel 1974, si è specializzato in Ematologia (1977), Ricerca Farmacologica (1978) e Microbiologia (1980). Nel 1982 è stato “Visiting Scientist” presso il Forshungsinstitut fur Experimentelle Biologie und Medicine di Borstel, Germania, e, successivamente, Ricercatore (1983), Professore Associato (1987) di Microbiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari. Professore Ordinario della stessa disciplina dal 1990. Responsabile di progetti internazionali del CNR e del MURST. I principali interessi di ricerca riguardano gli effetti biologici delle endotossine batteriche, i meccanismi patogenetici delle complicanze tromboemorragiche delle sepsi da batteri Gram-negativi, l’applicazione delle tecniche di biologia molecolare nella diagnostica delle malattie infettive, soprattutto tubercolosi e micobatteriosi. Membro fin dal 1984 dell’American Society of Microbiology, dell’ESCMID, Consigliere Nazionale dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMClI). Autore di 145 lavori pubblicati su riviste internazionali, un manuale di microbiologia, quattro monografie e coautore di un importante manuale di Microbiologia Medica edita da McGraw-Hill Italia.
